sabato 7 giugno 2014
Con lui il prefetto Francesca Cannizzo, il questore Maria Rosaria Maiorino e il sindaco Leoluca Orlando. Si sono recati al porto dove è giunta la nave Sfinge con a bordo 367 persone, di cui 52 bambini non accompagnati.
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Il cardinale di Palermo Paolo Romeo, il prefetto Francesca Cannizzo, il questore Maria Rosaria Maiorino e il sindaco Leoluca Orlando, oggi pomeriggio si sono recati al porto di Palermo dove è giunta la nave Sfinge con a bordo 367 migranti, di cui 52 bambini non accompagnati. "L'accoglienza è un dovere a cui nessuno, privati e istituzioni a ogni livello, devono sottrarsi". Il Comune, ha spiegato l'assessore Agnese Ciulla, ha subito individuato una struttura temporanea per accogliere i minori cosi come concordato nei giorni passati con la procura minorile, il tribunale dei minori, prefettura e questura. Successivamente i minori saranno presi in carico, secondo le procedure nazionali, per l'inserimento presso comunità di accoglienza. Il personale dell'Asp, coordinato sul molo dal Commissario straordinario Antonino Candela, ha organizzato due postazioni di triage: uno per gli uomini e l'altro per donne e bambini. L'Azienda sanitaria di Palermo ha impiegato otto medici dell'emergenza, un dermatologo, un ginecologo, due pediatri, tre infermieri, un assistente sociale e quattro mediatori culturali.Tutte le famiglie troveranno un alloggio, anche nelle strutture della Caritas e i bambini non accompagnati hanno trovato una sistemazione grazie al Comune di Palermo. "Ormai - ha detto il sindaco Leoluca Orlando - la macchina dell'accoglienza ai migranti è sperimentata. Resta ancora una volta la denuncia per l'insensibilità dell'Europa nei confronti di un dramma che si consuma nella acque siciliane. Non si può pensare infatti di affrontare un problema di carattere europeo affidandosi soltanto alla sensibilità delle amministrazioni locali siciliane. Ognuno di noi, oggi come sempre, ha fatto la sua parte: l'Asp con un grande lavoro dal punto di vista sanitario e la protezione civile del Comune dal punto di vista organizzativo e logistico".
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