sabato 23 novembre 2019
Tutti sposati tranne uno. Il più giovane ha 39 anni. E c'è anche Marcellus, originario della Nigeria
L'interno della Basilica di San Giovanni in Laterano ANSA/ L'OSSERVATORE ROMANO

L'interno della Basilica di San Giovanni in Laterano ANSA/ L'OSSERVATORE ROMANO

COMMENTA E CONDIVIDI

Oggi alle 17 nella Basilica di San Giovanni in Laterano il cardinale vicario Angelo De Donatis ordinerà sette nuovi diaconi permanenti per la diocesi di Roma. Il più giovane è Generoso Simeone, classe 1980, sposato da dieci anni con Valentina, padre di due bambine e con un terzo figlio in arrivo. Tra i nuovi diaconi permanenti c’è anche Marcellus Udugbor, nato in Nigeria, docente di diritto civile alla Lateranense, sposato con Maria Chiara, della parrocchia di Sant’Ambrogio.

Gli altri candidati al diaconato sono romani, tranne Angelo Riccobene, arrivato nella Capitale 19 anni fa da Enna: celibe, frequenta la parrocchia di Santa Maria Ausiliatrice, dove è impegnato con il progetto della Caritas di Roma “Quartieri solidali”. Impegnato nella pastorale sanitaria anche Alessandro Sciolari, sposato con Laura da quasi 40 anni e padre di una figlia. Nella stessa pastorale sanitaria anche Massimo Tuninetti, informatico, insieme alla moglie Daniela. Ivo Candiolo, marito di Gloria dal 1996, è attivo invece a San Tommaso Apostolo, mentre Massimo Di Marco, elettricista, e la moglie Patrizia, frequentano la comunità del Sacro Cuore di Gesù a Ponte Mammolo. Si tratta di sette uomini ritenuti idonei dopo un percorso formativo durato cinque anni che ha coinvolto anche le loro famiglie.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: