giovedì 31 ottobre 2013
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Tutto esaurito per la "Notte dei santi" in programma al Teatro Orione, attiguo alla parrocchia romana di Ognissanti. A partire dalle ore 21, stasera quasi un migliaio di giovani parteciperà al concerto del gruppo musicale rock cristiano "The Sun" e alla veglia di preghiera organizzata da Comunità Nuovi Orizzonti, Comunità Gesù Risorto, Azione cattolica e diocesi di Palestrina, con il supporto della Pastorale giovanile della diocesi di Roma e l’impegno del Movimento giovanile orionino. Giunto alla quarta edizione, l’evento - a ingresso gratuito, offerta libera - continua a registrare un grande successo e rappresenta un invito a riflettere sulla solennità di Tutti i Santi, invece che sulla notte di Halloween. Parteciperanno, fra gli altri, anche Suor Anna Nobili con la Holy Dance e l’attrice Sarah Maestri.«Abbiamo raggiunto il numero massimo di presenze già dal 22 ottobre e siamo stati costretti a chiudere le richieste di accredito, rifiutandone 250: in soli dodici giorni abbiamo riempito tutto il teatro», riferisce Francesco D’Orazio, tra gli organizzatori della serata. L’adorazione eucaristica guidata dal vescovo di Palestrina Domenico Sigalini assistente ecclesiastico generale di Ac,  alcuni filmati sulle vite dei santi e diverse testimonianze caratterizzeranno la veglia, oltre alle canzoni dei "The Sun": una formula già testata dalla prima edizione del 2010. Quest’anno è stato scelto lo slogan "Accendi la tua luce", che ha ispirato anche la realizzazione nei giorni scorsi di un flash-mob in piazza di Spagna e di numerosi video postati (anche dalla Francia e dagli Usa) sulla pagina Facebook dell’evento: "Un invito a riappropriarsi della vita e a farla brillare di una gioia grande che nasce dalla presenza di Gesù", commenta D’Orazio. Gli fa eco Elena Martelli di Nuovi Orizzonti: «Attraverso la musica parleremo di messaggi positivi, volti alla speranza, per finire in un clima spirituale di adorazione». Invece a Torino la Notte dei santi sarà vissuta all’insegna dello slogan "Generati da Dio! Nessuno genera se non è generato", coniugando "due movimenti, l’andare e il portare frutto. Il primo è stato il leit motiv dell’ultima Gmg, ripreso e rilanciato con forza dall’arcivescovo Cesare Nosiglia nel suo Messaggio ai giovani per l’anno pastorale appena iniziato; sarà lui a presiedere la veglia", ricorda don Luca Ramello, responsabile della Pastorale giovanile diocesana. «L’intuizione è di meditare sulla chiamata alla santità attraverso la prospettiva della "generazione": i santi sono infatti coloro che, generati da Dio, sono a loro volta capaci di generare vita, cioè di portare frutto», spiega il sacerdote.Il luogo della veglia, preceduta da un cammino a partire dalla Chiesa della Santissima Annunziata? La Chiesa della Gran Madre di Dio a Torino, nei pressi dei luoghi della movida cittadina. «Saremo in centro, idealmente e fisicamente prossimi a tanti giovani che convergeranno in piazza Vittorio per festeggiare Halloween. Il sagrato della Gran Madre sarà illuminato a festa dalla presenza di giovani che attenderanno l’arrivo del cammino e rappresenterà un invito - o un interrogativo - visibile anche a distanza», riferisce don Ramello. E la connessione con la Gmg di Rio verrà evidenziata anche per la presenza di circa 300 giovani della diocesi di Modena-Nonantola, conosciuti in Brasile e durante il successivo campo estivo dell’Azione cattolica in Alto Adige. Animata dal Grande Coro Hope, la veglia sarà caratterizzata dall’adorazione eucaristica, con una copia esatta dell’ostensorio usato dal Papa nella veglia a Copacabana, donata da un artigiano ai giovani torinesi.Nuova l’iniziativa "sociale" lanciata invece in Alto Adige dove la Caritas, in collaborazione con il centro di formazione Lichtenburg di Nalles, organizza per stasera la "Notte del lutto e del cordoglio", un evento che, alla vigilia di Ognissanti, vuole dare spazio e attenzione alle persone che piangono la perdita di un loro caro. L’iniziativa è in programma dalle 19 alle 23. Al centro per la Formazione Lichtenburg di Nalles sono in programma proposte di sostegno e la celebrazione eucaristica.È promossa in collaborazione con la Comunità Papa Giovanni XXIII, infine l’iniziativa promossa dalla Delegazione Pontificia e che si terrà alle 21 presso la Basilica della Santa Casa di Loreto. Si tratta di una Veglia di preghiera nel corso della quale l’adorazione eucaristica sarà guidata da don Aldo Buonaiuto.
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