venerdì 17 maggio 2019
Reso noto il tema dell'evento che si svolgerà a Roma tra due anni. «Rileggere Amoris laetitia alla luce della chiamata alla santità di Gaudete et exsultate»
26 ottobre 2013, il Papa incontra le famiglie in Vaticano (Foto Gennari)

26 ottobre 2013, il Papa incontra le famiglie in Vaticano (Foto Gennari)

COMMENTA E CONDIVIDI

«L’amore familiare: vocazione e via di santità», è questo il tema scelto dal Papa per il prossimo Incontro Mondiale delle Famiglie, che si svolgerà a Roma dal 23 al 27 giugno 2021. Nel quinto anniversario dell’esortazione apostolica Amoris laetitia e a tre anni dalla promulgazione di Gaudete et exsultate, il tema - spiega un comunicato del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita - intende far risaltare l’amore familiare come vocazione e via di santità, per comprendere e condividere il senso profondo e salvifico delle relazioni familiari nella vita quotidiana. A tal fine, l’Incontro si propone di rileggere Amoris laetitia alla luce della chiamata alla santità di Gaudete et exsultate.

L’amore coniugale e familiare rivela infatti il dono prezioso del vivere insieme, alimentando la comunione e prevenendo la cultura dell’individualismo, del consumo e dello scarto: «L’esperienza estetica dell’amore si esprime in uno sguardo che contempla l’altro come un fine in sé stesso» (Al 128) e che al tempo stesso riconosce l’altra persona nella sua sacra identità familiare, come marito, moglie, padre, madre, figlio/a, nonno/a.

Nel dare forma all’esperienza concreta dell’amore, matrimonio e famiglia manifestano il valore alto delle relazioni umane, nella condivisione di gioie e fatiche, nello svolgersi della vita quotidiana, orientando le persone all’incontro con Dio. Questo cammino, quando vissuto con fedeltà e perseveranza, rafforza l’amore e realizza quella vocazione alla santità, propria di ogni persona, che si concretizza nei rapporti coniugali e familiari. In questo senso, la vita familiare cristiana è vocazione e via di santità, espressione del «volto più bello della Chiesa» (Ge 9).

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: