26 ottobre 2013, il Papa incontra le famiglie in Vaticano (Foto Gennari)
«L’amore familiare: vocazione e via di santità», è questo il tema scelto dal Papa per il prossimo Incontro Mondiale delle Famiglie, che si svolgerà a Roma dal 23 al 27 giugno 2021. Nel quinto anniversario dell’esortazione apostolica Amoris laetitia e a tre anni dalla promulgazione di Gaudete et exsultate, il tema - spiega un comunicato del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita - intende far risaltare l’amore familiare come vocazione e via di santità, per comprendere e condividere il senso profondo e salvifico delle relazioni familiari nella vita quotidiana. A tal fine, l’Incontro si propone di rileggere Amoris laetitia alla luce della chiamata alla santità di Gaudete et exsultate.
L’amore coniugale e familiare rivela infatti il dono prezioso del vivere insieme, alimentando la comunione e prevenendo la cultura dell’individualismo, del consumo e dello scarto: «L’esperienza estetica dell’amore si esprime in uno sguardo che contempla l’altro come un fine in sé stesso» (Al 128) e che al tempo stesso riconosce l’altra persona nella sua sacra identità familiare, come marito, moglie, padre, madre, figlio/a, nonno/a.
Nel dare forma all’esperienza concreta dell’amore, matrimonio e famiglia manifestano il valore alto delle relazioni umane, nella condivisione di gioie e fatiche, nello svolgersi della vita quotidiana, orientando le persone all’incontro con Dio. Questo cammino, quando vissuto con fedeltà e perseveranza, rafforza l’amore e realizza quella vocazione alla santità, propria di ogni persona, che si concretizza nei rapporti coniugali e familiari. In questo senso, la vita familiare cristiana è vocazione e via di santità, espressione del «volto più bello della Chiesa» (Ge 9).