martedì 28 maggio 2019
Michele Los, 31 anni, è ricoverato all'ospedale di Varsavia: grazie a una dispensa di papa Francesco ha emesso i voti perpetui come Figlio della Divina Provvidenza. Una testimonianza di grande fede
Michele Los in ospedale

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La sua foto sta facendo il giro dei social di mezzo mondo. Perché racconta più di mille parole una testimonianza di grande fede. Ritrae infatti Michele Los, 31 anni, malato terminale, ricoverato all'ospedale militare di Varsavia, che giovedì scorsi ha emesso i voti perpetui come Figlio della Divina Provvidenza. Erano presenti alla cerimonia, che si è tenuta nel reparto di oncologia, il vicario generale dell'Opera Don Orione, don Oreste Ferrari, il consigliere generale, don Fernando Fornerod, il direttore della provincia orionina "Madonna di Czestochowa", don Krzysztof Mis insieme ai genitori e alla sorella del religioso arrivati da Lione, in Francia.

«Michele - ha detto don Fornerod - ha pronunciato la sua professione perpetua e ha fatto il giuramento di povertà. Tutto questo è stato possibile grazie a papa Francesco che ha concesso le dispense necessarie. Grazie a questo gesto di grande vicinanza nei confronti del neo-religioso orionino che venerdì alle 11 è stato ordinato diacono e quindi sacerdote da monsignor Marek Solarczyk, vescovo ausiliare di Varsavia-Praga.

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