lunedì 21 agosto 2017
Dal 14 al 17 settembre l'evento, che ospita uomini e donne in cerca di dialogo e verità, vedrà fra gli ospiti i cardinali Bassetti e Ravasi, 4 ministri, Prodi, gli artisti Christo, Isgrò e Toscani
La Basilica di San Francesco ad Assisi (Siciliani)

La Basilica di San Francesco ad Assisi (Siciliani)

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Tutto pronto per la terza edizione del “Cortile di Francesco” che si terrà dal 14 al 17 settembre ad Assisi. Alla quattro giorni di incontri, conferenze e workshop parteciperanno, tra gli altri, il presidente della Cei, cardinale Gualtiero Bassetti, il presidente del Pontificio Consiglio della cultura, il cardinale Gianfranco Ravasi, i ministri Graziano Del Rio, Marco Minniti, Valeria Fedeli e Gian Luca Galletti, il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco, l’artista Yavachev Christo, il filosofo Massimo Cacciari, l’artista Emilio Isgrò, l’ex premier Romano Prodi e il fotografo Oliviero Toscani.


«Un programma ricco di eventi con personalità della società civile, della cultura, della politica e dell'arte, ma anche tanti uomini e donne pronti ad ascoltare e a dialogare tra loro sul tema del “cammino”», afferma padre Enzo Fortunato, direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi. È prevista la presenza anche di Enzo Bianchi, della Comunità monastica di Bose, degli storici Andrea Riccardi e Franco Cardini, del celebre violinista Uto Ughi (che il 15 settembre terrà anche un concerto), dell’architetto Mario Botta, dell’amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi.


È possibile partecipare prenotandosi online tramite il sito www.cortiledifrancesco.it dove si potranno reperire le informazioni e il programma completo. L’evento, realizzato dal Pontificio Consiglio della cultura, dal Sacro Convento di Assisi, dalla Conferenza episcopale umbra e dall’Associazione Oicos Riflessioni e in collaborazione con la Regione Umbria, si inserisce all'interno del progetto “Il cortile dei gentili”.


Il “Cortile di Francesco” è un luogo dove gli uomini si incontrano, entrano in relazione gli uni con gli altri, considerati di pari dignità a prescindere dalle differenze. Un incontro che pone al fondo il reciproco riconoscimento, condizione imprescindibile di ogni possibile dialogo. Francesco è il santo dell'incontro ancor prima di essere il santo del dialogo. Quest’ultimo implica le idee, l'incontro, precede ogni dialogo e si pone alla base di ogni possibile confronto di idee. Come duemila anni fa gentili ed ebrei potevano ritrovarsi nel cortile vicino al Tempio, così gli uomini di oggi possono incontrarsi ad Assisi e allargare il proprio sguardo sull'umano. La prima edizione prese il nome di “Cortile di Francesco” e aveva per titolo “Dio, questo sconosciuto”. Questa terza edizione avrà per tema il “Cammino” come condizione esistenziale dell'uomo contemporaneo. L’uomo – nella fede o nella disperazione, nella speranza o nell'utopia – incontra altre esistenze e con esse entra in dialogo o in collisione disegnando percorsi e avviando processi. Dal modo in cui l’uomo sviluppa il suo cammino e dalle vicissitudini che nel cammino incontra si delineano le infinite esistenze umane.

L’appuntamento è organizzato in sinergia e un collaborazione con diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, Ufficio scolastico regionale per l'Umbria, Accademia della lingua italiana di Assisi, Istituto alberghiero di Assisi, Laboratorio di scienze sperimentali, Auxilium, Alitalia e Associazione culturale Arturo Toscanini. L’iniziativa è sostenuta da Ferrovie dello Stato, Enel, Comieco e Terna.


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