martedì 28 giugno 2011
Il cardinale Angelo Bagnasco ha indirizzato un messaggio a Benedetto XVI per l'anniversario della sua ordinazione sacerdotale, riaffermando "l'incondizionata fedeltà alla Sua persona e al Suo alto magistero".
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La Chiesa Italiana si stringe a Benedetto XVI che festeggia domani il sessantesimo di ordinazione sacerdotale. Lo afferma il cardinale Angelo Bagnasco, presidente dei vescovi italiani che a nome dei suoi confratelli conferma in un messaggio indirizzato al Papa "l'incondizionata fedeltà alla Sua persona e al Suo alto magistero". "Sappia, Padre Beatissimo, di poter sempre contare sulla preghiera, la devozione e il sostegno delle Chiese che sono in Italia con i loro Pastori", scrive ancora Bagnasco, che "nella lietissima ricorrenza" formula "fervidi voti augurali" e ringrazia il Signore per aver chiamato Joseph Ratzinger "al servizio pastorale per il bene della sua Chiesa"."Volgendo lo sguardo con animo riconoscente ai lunghi anni di ministero, caratterizzato dalla profondità della ricerca teologica e dallo zelo apostolico - prosegue il cardinale rivolgendosi ancora a Benedetto XVI nel messaggio augurale diffuso oggi dal Servizio Informazione Religiosa - invochiamo per Lei l'abbondanza dei favori celesti, perchè il Padre della misericordia La sostenga e La consoli nella cura della Chiesauniversale e Le doni rinnovate energie per realizzare ogni proposito di bene per la salvezza del mondo"."Da sessant'anni sacerdote, Joseph Ratzinger svolge ogni giorno con umiltà e trasparenza il compito di rendere presente l'unico Signore del mondo e della storia tra le donne e gli uomini del nostro tempo, seminando nelle loro anime". Lo scrive oggi l'Osservatore Romano che "sicuro di interpretare non soltanto chi si riconosce nella Chiesa Cattolica ma tantissime altre persone in tutto il mondo, offre a Benedetto XVI i suoi auguri. E ripete per lui le parole dell'antica preghiera per il Papa, invocando da Cristo protezione e l'unica felicità che conta: 'Il Signore lo sostenga, lo faccia vivere beato sulla terra, non lo consegni aciò che hanno in mente i suoi nemicì".
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