venerdì 10 marzo 2017
Domenica il compleanno di monsignor Giovanni Benedetti. Teologo e giornalista è stato amico e discepolo di De Lubac. Due giorni di celebrazioni con la Messa conclusiva presieduta da Betori
Da sinistra il vescovo di Foligno Gualtiero Sigismondi e il suo predecessore il vescovo emerito Giovanni Benedetti (foto Erminio Cruciani)

Da sinistra il vescovo di Foligno Gualtiero Sigismondi e il suo predecessore il vescovo emerito Giovanni Benedetti (foto Erminio Cruciani)

COMMENTA E CONDIVIDI

Un pastore nel solco del Vaticano II

Il prossimo 12 marzo il vescovo emerito di Foligno Giovanni Benedetti festeggia i 100 anni di vita. Ad oggi, dopo la scomparsa del cardinale Loris Francesco Capovilla avvenuta il 26 maggio scorso, è il vescovo più anziano d’Italia. Monsignor Giovanni Benedetti è nato a Spello il 12 marzo 1917. Ordinato presbitero nel 1940, ha dedicato gran parte della sua vita alla teologia, in particolar modo attraverso lo studio e la diffusione in Italia del pensiero teologico del gesuita francese e padre nobile della Nouvellé théologie Henri-Marie De Lubac. A questo proposito nel 1999 il presule umbro ha pubblicato per Edb (Edizioni dehoniane di Bologna) la corrispondenza intercorsa- (con la prefazione del filosofo gesuita Xavier Tilliette)- tra i due (De Lubac - Benedetti, Mezzo secolo di teologia al servizio della Chiesa. Allo studio e all’insegnamento ha sempre affiancato il servizio di direttore spirituale, ricoprendo anche il ruolo di assistente della Gioventù Femminile di Azione Cattolica, ma anche quello di giornalista, dirigendo sia la Gazzetta di Foligno, sia La Voce. Eletto vescovo ausiliare di Perugia, è stato consacrato il 23 gennaio 1975 nella Cattedrale di San Feliciano a Foligno. Dopo poco più di un anno, nel 1976, è stato trasferito a Foligno, sua diocesi di origine. Il suo episcopato folignate è stato caratterizzato dal consolidamento in diocesi sull’attuazione del Vaticano II. Il presule è divenuto emerito per raggiunti limiti di età alla fine del 1992 ed è rimasto da allora a vivere a Foligno, nella casa del clero di Villa Pasquini, assicurando una presenza costante e discreta, fatta di preghiera, studio e guida spirituale.

Sabato un convegno sul teologo e pastore

Domani alle 9.30 a Foligno in suo onore si terrà il convegno dal titolo “Da teologo a vescovo, da maestro a pastore” a palazzo Trinci: interverranno lo studioso don Luca Lepri e l’arcivescovo di Siena Antonio Buoncristiani. Domenica alle 18 nella pro Cattedrale di Sant’Agostino-Santuario Madonna del Pianto si terrà una Messa presieduta dall’arcivescovo di Firenze il cardinale Giuseppe Betori, antico discepolo in campo teologico e spirituale di monsignor Benedetti. Tra i concelebranti, oltre all’attuale vescovo di Foligno (e secondo successore sulla cattedra di San Feliciano di Benedetti) Gualtiero Sigismondi, prenderanno parte l’arcivescovo di Perugia - Città della Pieve, il cardinale Gualtiero Bassetti e altri vescovi umbri.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: