giovedì 14 gennaio 2021
Esperto di comunicazione era stato anche responsabile della Sezione Inglese-Africa della Radio Vaticana. Dal 2014 guidava la diocesi di Monze
Moses Hamungole, vescovo di Monze in Zambia, ucciso a 53 anni dal Covid

Moses Hamungole, vescovo di Monze in Zambia, ucciso a 53 anni dal Covid - Vatican News

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Monsignor Moses Hamungole, vescovo di Monze, in Zambia è deceduto ieri, 13 gennaio, per complicazioni legate al Covid-19. Aveva 53 anni e da tempo era ricoverato nell’ospedale “Levy Mwanawasa” di Lusaka. Nei giorni scorsi, aveva pubblicato su Facebook un post rassicurante, esprimendo la sua fiducia nel poter superare la patologia, ringraziando i fedeli per le preghiere ed esortandoli a rispettare le normative anti-contagio. Poi, l’improvviso aggravarsi delle sue condizioni di salute e il decesso di cui ha dato notizia Vatican News.

Hamungole è il primo vescovo cattolico ad essere stato colpito dal coronavirus in Zambia, dove il Covid-19 ha provocato oltre 31mila casi positivi e più di 500 deceduti, al momento della sua scomparsa monsignor Hamungole era anche presidente della Commissione per le Comunicazione sociali della Conferenza episcopale dello Zambia. In precedenza, era stato responsabile della Sezione Inglese-Africa della Radio Vaticana.

Nato il primo maggio 1967 a Kafue, vicino di Lusaka, ricorda Vatican News, il presule aveva frequentato il Seminario minore di Mukasa, proseguendo poi l’iter ordinario per la preparazione al sacerdozio presso il Seminario Filosofico di St. Augustine e il Seminario Teologico di St. Dominic di Lusaka.

Ordinato sacerdote il 6 agosto 1994 ed incardinato nell’arcidiocesi di Lusaka, aveva ricoperto diversi incarichi, tra cui quello di direttore della Radio Yatsani e dell’Ufficio Comunicazioni dell’arcidiocesi di Lusaka (1997-1999).

All’inizio del 2000, aveva perfezionato gli studi in Comunicazioni sociali presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Successivamente, dal 2002 al 2008 era stato segretario per le Comunicazioni dell’Amecea (Associazione dei membri delle Conferenze episcopali dell'Africa orientale) con sede a Nairobi, in Kenya, mentre dal 2002 al 2009 aveva guidato di SIGNIS-Africa in qualità di presidente.

Nel 2010 era diventato direttore dei programmi inglesi e kishwahili della Radio Vaticana. La nomina a vescovo di Monze era arrivata il 10 febbraio 2014, seguita, il 3 maggio dello stesso anno, dall’ordinazione episcopale.

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