Alcune delle premiate per il loro impegno in favore delle donne

Donne che aiutano le donne, con il loro mestiere, le loro parole o con gesti concreti giorno. Tutto questo c'è in “Women for Women against violence – Premio Camomilla”, l'evento che sostiene il contrasto alla violenza domestica e le donne che lottano contro il tumore al seno promosso dall’Associazione Consorzio Umanitas Onlus e organizzato dalla sua Presidente, Donatella Gimigliano. La violenza sulle donne infatti non è solo fisica, le colpisce nel corpo, ma anche nell'anima e lascia segni indelebili. Ciò che accomuna la violenza di un uomo che quella del tumore sono le cicatrici indelebili. Poi c'è un terzo fattore: il cuore. L'uomo che ti colpisce è quello dice di amarti, ed è al cuore che arriva il tumore.

Il charity event si è appena tenuta al The Church Village a Roma ed è stato presentato da Milena Miconi con la partecipazione straordinaria di Barbara De Rossi, raccogliendo fondi per l'associazione Salvamamme per la Valigia di Salvataggio e la Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori). Durante la serata è stato assegnato anche il “Premio Camomilla” (che s’ispira alle straordinarie virtù terapeutiche della pianta), a chi si è distinto per il suo impegno nel sociale in favore delle donne. Tra i premiati di questa edizione Carolyn Smith, Martina Colombari (testimonial della campagna Women for Haiti per la Fondazione Rava e #unrossoallaviolenza per Lega A, Aic e Wewomen onlus), Debora Diodati (Presidente Croce Rossa di Roma), l’Arma dei Carabinieri (ha ritirato il riconoscimento il generale Andrea Rispoli, comandante legione Carabinieri Lazio), Cristiana Mainardi per il film “Nome di Donna” di M. Tullio Giordana.