lunedì 2 dicembre 2013
La tragedia è avvenuta in Calabria. A Pescara una donna è annegata in un sottopassaggio. Ieri un treno deragliato in Puglia e un uomo ucciso da un albero caduto a Roma. L'emergenza non accenna a finire: forti venti, mari in burrasca e temporali in tutto il Centro-Sud.
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Un uomo di 30 anni è morto e un altro di 53 è rimasto ferito in Calabria, nei pressi di Rossano, dove nei pressi della foce del fiume Crati, tra Cassano Ionio e Corigliano Calabro, sono stati travolti da un'onda alta alcuni metri mentre pescavano. I due sono stati soccorsi dalla motovedetta della Guardia di Finanza e della Capitaneria di porto.Hanno lavorato tutta la mattina i sommozzatori dei vigili del fuoco e della polizia per recuperare il corpo di Anna Maria Mancini, 57 anni, di Santa Teresa di Spoltore, rimasta intrappolata nella sua Peugeot 106 grigia nel sottopassaggio di via Fontanelle a Pescara. Sul posto c'erano il marito, autista della Regione Abruzzo, i figli, Viviana e Denis e il sindaco di Spoltore, Luciano di Lorito. La donna aveva lanciato l'allarme con una telefonata al marito dicendo che rischiava di annegare. Stamani era uscita di casa dopo una chiamata della madre che chiedeva aiuto perché la sua abitazione si stava allagando.Stamane a Pescara nel corso di un vertice in prefettura è stato fatto il punto sui danni provocati dal maltempo. Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giovanni Legnini, ha fatto sapere che è stata valutata "la possibilità di richiedere la dichiarazione dello stato di emergenza alla Protezione civile". Intanto l'allerta resta alta. In particolare, per le regioni Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata. Il ciclone Nettuno ha messo in ginocchio il centro-sud. Le forti piogge hanno causato difficoltà enormi, provocando allagamenti e frane. Ad Ascoli, tragedia sfiorata a causa di una frana caduta sulla provinciale che collega il comune a Roccafluvione, che ha coinvolto un'auto in transito. Tantissimi i disagi alla viabilità che in alcuni casi hanno interrotto i collegamenti. Alcune strade sono state chiuse al traffico. In particolare, tratti sulla statale 16 Adriatica in provincia di Foggia e Taranto, la statale 4 Salaria tra Arquata del Tronto e Acquasanta Terme in provincia di Ascoli, la provinciale 239 per Comunanza, la statale ionica 106 direzione di marcia Taranto-Reggio Calabria e il raccordo 'Chieti-Pescarà. Circolazione sospesa sulle linee ferroviarie Potenza-Foggia e Barletta-Spinazzola. Ieri l'esondazione del fiume Carapelle ha fatto deragliare un treno regionale sulla linea Potenza-Foggia. Il macchinista e il capotreno, rimasti feriti, sono stati ricoverati nel reparto di terapia intensiva degli Ospedali Riuniti di Foggia. Le abbondanti precipitazioni hanno anche fatto alzare il livello dell'acqua di molti fiumi.Sul Fermano, l'esondazione dei Tenna e Tesino hanno fatto scattare l'evacuazione di alcune famiglie dalle proprie abitazioni. A Francavilla, Chieti, è straripato il Foro e si sta monitorando l'Alento. Rischio esondazione a Montesilvano, Pescara. Sospese le lezioni in diverse zone. Le scuole restano chiuse in molti comuni della Basilicata, a Crotone e in gran parte dei centri della provincia, a Spoltore in provincia di Pescara e in alcuni comuni della provincia di Taranto. Ieri a Roma un uomo di 41 anni è morto travolto da un albero caduto a causa del forte vento. L'uomo viaggiava a bordo della sua moto. La tragedia lungo la via Cristoforo Colombo che collega la città al suo litorale.
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