lunedì 27 gennaio 2025
Nuovo incontro del ciclo promosso dall'Ateneo romano. «Compito della medicina - scrivono i promotori - non è solo la diagnosi e la terapia, ma include una dimensione più profonda»
L'ingresso dell'Università Europea di Roma

L'ingresso dell'Università Europea di Roma - Ufficio stampa

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Giovedì 30 gennaio 2025, alle 17.30, si terrà un nuovo incontro del ciclo “Caffè Filosofici in Biblioteca. Tra un bicchiere di vino e un calice di idee”, all’Università Europea di Roma, via degli Aldobrandeschi 190. Il tema sarà “Io non sono la mia Malattia”. Interverranno Ernesto Greco, coordinatore del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia della stessa università, e Guido Traversa, associato di Filosofia Morale e direttore scientifico dei Caffè Filosofici.

«La medicina non è solo scienza, ma anche arte - sostengono i promotori dell'incontro -. Il suo compito non si esaurisce nella diagnosi e nella terapia, ma include una dimensione più profonda: aiutare il paziente a distinguere sé stesso dalla malattia che lo colpisce. Un percorso complesso e delicato, che tocca tanto l’aspetto clinico quanto quello etico e umano». In biblioteca si discuterà dunque di come questa distinzione possa essere favorita e del perché è così importante non ridurre l’identità di una persona alla sua condizione di salute. L’incontro ha il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma e dell'Assessorato all’Inclusione Sociale e Servizi alla Persona della Regione Lazio.

I Caffè Filosofici dell’Università Europea di Roma nascono da un’intuizione del professor Guido Traversa. Sono realizzati con il supporto degli Uffici per la Terza Missione e le Attività Istituzionali e con la collaborazione del Centro di Formazione Integrale della stessa università e dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum. Gli incontri in biblioteca hanno l’obiettivo di attivare un processo di interazione con la comunità cittadina, allo scopo di sviluppare la ricerca e promuovere la crescita sociale, culturale e scientifica del territorio.

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