venerdì 13 dicembre 2019
Argomenti 2000 presenta domani a Roma un "libro bianco" di proposte per il Paese. Preziosi: costruire un luogo in cui i credenti possono convergere, ma non per forza partitico
Ernesto Preziosi, ex deputato del Pd

Ernesto Preziosi, ex deputato del Pd

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Superare la logica della testimonianza personale creando una rete più ampia intorno a chi, da credente, s’impegna in politica. Mantenere un filo rosso - sui principi, sui contenuti e sullo stile - nella pluralità di proposte oggi presenti sulla scena. Trovare punti di convergenza su lavoro, famiglia, fisco, istruzione e welfare che fungano da minimo comune denominatore. Ma soprattutto ritrovare la capacità di «pensare politicamente» il Paese, senza arrendersi ad agende che guardano solo alle prossime elezioni. Argomenti 2000, l’associazione di «amicizia politica» guidata dall’ex deputato del Pd Ernesto Preziosi, non si rassegna alla narrazione delle «diaspora dei cattolici» e lancia oggi a Roma, presso il Palazzo della Cooperazione, la terza Costituente delle idee, intitolata "Guardare la realtà con l’intelligenza delle cose".

La priorità di Preziosi e di Argomenti 2000 è non restare rinchiusi nel dibattito, pur attuale, sul ritorno al "partito dei cattolici" o, per meglio dire, sulla nascita di una sorta di "partito prevalente" dei credenti. L’idea è piuttosto quella di «un punto di convergenza non per forza partitico», spiega Preziosi: uno strumento che potrebbe somigliare più a una rete, a un movimento che precede e sostiene l’impegno. Perché se sono evidenti i rischi legati a una "nuova Dc" (per semplificare), sono altrettanto evidenti i rischi di "cannibalizzazione" del pensiero politico cattolico, in particolare quello cattolico-democratico, in uno scenario caratterizzato da leadership forti, movimenti con vertici decisionali ristrettissimi, partiti tradizionali in crisi d’identità.

La strada di una rete a sostegno dell’impegno richiede però «un lavoro associativo di analisi e di elaborazione», spiega Preziosi, nonché l’esistenza di un «luogo» concreto di confronto. La terza Costituente - che vedrà anche la diffusione di un "Libro bianco" di proposte per il Paese coordinato da Riccardo Saccenti e Rita Visini - va nella direzione di contribuire a costruire questo «luogo». Il tentativo è anche quello di aprire connessioni con numerose esperienze di formazione e impegno. Alla "Costituente" daranno un contributo Cerses, Città dell’uomo, Aggiornamenti sociali, Fondazione Achille Grandi, Fondazione Toniolo, Centro sportivo italiano, Centro turistico giovanile, Onesti cittadini, Riformismo e solidarietà, Meic, Istituto Sturzo, La società, Lazio sociale.

Il programma

La terza "Costituente delle idee" di Argomenti 2000 si apre stamattina al Palazzo della Cooperazione di Roma con la relazione di Alessandro Rosina, demografo della Cattolica di Milano. A seguire, dopo la presentazione del "libro bianco" per il Paese da parte di Rita Visini e Riccardo Saccenti, tavola rotonda con il sottosegretario al Tesoro Pier Paolo Baretta, la vicepresidente della commissione Politiche Ue della Camera Marina Berlinghieri, Andrea Cuccello per la Cisl, Gian Candido De Martin della Luiss, Nicola Fantini del Cnr, il presidente delle Acli Roberto Rossini, Giuseppe Scaramuzza (a lungo in Cittadinanzattiva), il segretario generale di Confcooperative Marco Venturelli.

Nel pomeriggio, Nando Pagnoncelli illustra le dinamiche elettorali tra i cattolici, a seguire ne discutono l’economista di Tor Vergata Leonardo Becchetti, l’ex sottosegretario ed esponente di Demos Mario Giro, il responsabile degli adulti di Azione cattolica Giuseppe Notarstefano.

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