lunedì 27 giugno 2011
La Commissione europea ha tagliato dell'80% gli aiuti per i poveri forniti dal Programma europeo di aiuto alimentare. La Federazione Banchi alimentari lancia l'allarme alla vigilia del Consiglio dei ministri dell'agricoltura Ue, dove l'Italia, con il ministro Saverio Romano, si batterà per tornare all'antico finanziamento.
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Quindici milioni di poveri sono a rischio fame in Europa dopo che la Commissione europea ha tagliato dell'80% gli aiuti alimentari per i poveri forniti dal Pead (Programma europeo di aiuto alimentare). È l'allarme lanciato dalla Federazione europea Banchi alimentari alla vigilia del Consiglio dei ministri dell'agricoltura Ue dove l'Italia, con il ministro Saverio Romano, si batterà per tornare all'antico finanziamento."In particolare nel nostro Paese - sottolinea Marco Lucchini, direttore della Fondazione Banco alimentare onlus - la diminuzione di cinque volte dei beni alimentari erogati rischia di compromettere la tenuta del sistema di welfare. Una vera e propria bomba ad orologeria che potrebbe portare a rischiosi conflitti sociali e che solo il Consiglio dei ministri dell'agricoltura europei può disinnescare".
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