giovedì 20 marzo 2014
​Il primo dicembre 2013 un rogo si sviluppò in una fabbrica tessile, uccidendo 7 operai cinesi. Fra le accuse omicidio colposo plurimo.
COMMENTA E CONDIVIDI
La polizia e la Gdf hanno eseguito arresti nell'inchiesta sul rogo del primo dicembre 2013 alla ditta "Teresa moda", a Prato, nel quale morirono 7 lavoratori cinesi. Gli arrestati sarebbero 5, fra misure cautelari in carcere e ai domiciliari. Fra gli arrestati ci sono cinesi e italiani. Fra le accuse l'omicidio colposo plurimo.Nei giorni successivi al rogo, la procura iscrisse nel registro degli indagati quattro persone, tutte cinesi: la titolare dell'azienda, ufficialmente residente a Roma, e tre gestori di fatto. I reati ipotizzati erano omicidio plurimo colposo, disastro colposo, omissione di norme di sicurezza, sfruttamento di mano d'opera.La ditta era un pronto moda. L'incendio si sviluppò nell'angolo del capannone adibito a cucina. Le vittime dormivano in un soppalco, in loculi ricavati con cartone e cartongesso. Oltre ai sette morti ci furono tre feriti.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: