domenica 12 aprile 2009
«Omicidio di Eluana: Fini come Pilato». Recitava così una scritta contro il presidente della Camera comparsa oggi su un muro vicino alla tangenziale Est, nei pressi dell'uscita Tiburtina, e già cancellata. La scritta portava la firma del movimento Militia Christi.
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Una scritta offensiva contro il presidente della Camera Gianfranco Fini è comparsa oggi su un muro vicino alla tangenziale Est, nei pressi dell'uscita Tiburtina. Come riferisce la polizia, intervenuta sul posto, il contenuto della scritta era: "Omicidio di Eluana: Fini come Pilato".  La scritta, in vernice rossa e nera e firmata da "Militia Christi", è stata cancellata.Il presidente della Camera ha già ricevuto la solidarietà di numerosi esponenti politici, tra cui quella del sindaco di Roma Gianni Alemanno.La posizione di Fini. In occasione del congresso fondativo del Pdl, lo scorso 28 marzo, il presidente della Camera aveva affrontato il tema della laicità, "dell'obbligo per le istituzioni di essere laiche". "Siamo sicuri che il testamento biologico approvato al Senato sia per davveo la laicità? Perché quando si impone per legge un precetto si è più vicini a una concezione da Stato etico che non da Stato laico". Fini aveva poi aggiunto: "Ne discuteremo, so perfettamente che è una posizione minoritaria e che comunque va compresa per fare un partito non solo plurale, ma di contenuti e che perlomeno si interroga sui problemi del domani". 
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