venerdì 27 maggio 2011
Sono stati fissati per lunedì gli interrogatori di garanzia di Cosima Serrano, arrestata ieri per l'omicidio di Sarah Scazzi. Il gip contesta alla donna il concorso morale nel delitto, compiuto materialmente dalla figlia Sabrina Misseri.
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Sono stati fissati per lunedì prossimo, 30 maggio, gli interrogatori di garanzia di Cosima Serrano e di sua figlia Sabrina Misseri, arrestati ieri sera su ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Taranto Martino Rosati per l'omicidio di Sarah Scazzi. Gli interrogatori cominceranno alle 10 nel carcere di Taranto. Per Cosima, oltre all'avv.Franco De Jaco, è stato nominato difensore anche l'avv. Luigi Rella, anche lui del foro di Lecce. Secondo la ricostruzione dell'uccisione di Sarah Scazzi fatta dal Gip nell'ordinanza di custodia cautelare emessa ieri, Sarah venne strangolata con una cintura il 26 agosto 2010 in casa Misseri, tra le 14 e le 14,20. A quell'ora nell'edificio, cioè tra abitazione e garage, c'erano Michele Misseri, sua moglie Cosima Serrano, e la loro figlia Sabrina, ritenuta dagli inquirenti autrice materiale del delitto. Dopo che Sarah era stata strangolata, Sabrina Misseri e Cosima Serrano, insieme con Michele Misseri, avrebbero nascosto il cadavere, aiutando lo stesso agricoltore a trasferirlo fuori dalla casa e a nasconderlo nell'auto Seat Marbella di Michele Misseri. Il corpo di Sarah venne poi trasportato in contrada Mosca, nelle campagne tra Avetrana (Bari) e San Pancrazio Salentino (Brindisi), per essere gettato in un pozzo-cisterna che venne poi chiuso.Nell'ordinanza si legge che Cosima Serrano ha avuto "un nitido e decisivo concorso morale nel delitto, sotto il profilo del rafforzamento del proposito omicidiario della figlia Sabrina". Il gip non contesta il sequestro di persona, come invece contestato dai pm, secondo i quali Cosima Serrano e la figlia Sabrina, in concorso tra loro, "operando materialmente la Serrano, privavano della libertà personale Scazzi Sarah, costringendola con tono minaccioso a salire sulla autovettura della predetta Serrano e portandola presso la loro abitazione contro la volontà della minore". "Le direi che è un'assassina": così Concetta Scazzi, la mamma di Sarah, risponde al Tg5 all'indomani dell'arresto di sua sorella Cosima Serrano.
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