sabato 31 marzo 2018
Imbrattata la statua in memoria del rastrellamento al Quadraro. Raggi e Zingaretti: gesto orribile e vergognoso. Condanna del Pd
Svastica su monumento alle vittime del nazismo
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Imbrattato con una svastica il basamento del monumento in memoria delle vittime del rastrellamento nazista al Quadraro, quartiere simbolo della Resistenza a Roma. Dopo la scoperta, sono intervenuti sul posto i poliziotti del commissariato Tuscolano, la polizia scientifica per i rilievi e la polizia locale di Roma Capitale. Sono in corso indagini per risalire ai responsabili del gesto.

Condanna da parte della sindaca Virginia Raggi e del governatore Nicola Zingaretti. «Un gesto orribile che offende al memoria», ha detto la prima cittadina, mentre il presidente della Regione Lazio ha definito il gesto «vergognoso». La statua ricorda il rastrellamento di 947 abitanti e si trova nel "Parco XVII aprile 1944" (ex Parco del Monte del Grano). A febbraio una delle statue del monumento era stata danneggiata.

Dura la reazione del Partito Democratico di Roma che già ieri aveva commentato: «Questa notte il monumento in memoria del rastrellamento nazista del Quadraro è stato imbrattato con una svastica da ignoti che se la sono presa anche con gli alberi del Parco Monti del Grano». I dem hanno denunciato che una svastica è stata vergata anche sul tronco di un albero. «Gesto tanto più grave poiché si colloca tra l'anniversario della strage delle Fosse Ardeatine e il 17 aprile, anniversario del rastrellamento del Quadraro - hanno aggiunto -. Esprimiamo ferma condanna nei confronti degli autori di questo gesto e piena solidarietà alle famiglie delle vittime di quella terribile pagina della nostra storia cittadina». «Agli autori dell'inqualificabile gesto, indegni di far parte della comunità democratica italiana, rispondiamo che il Partito Democratico sarà sempre vigile nella difesa dei valori dell'antifascismo e della Resistenza su cui si fonda la Repubblica Italiana», ha spiegato ancora il Pd della Capitale.

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