venerdì 27 marzo 2009
È di un morto e un ferito il bilancio di un'aggressione avvenuta nel quartiere cinese di Milano, in via Paolo Sarpi, fuori da una trattoria. Il gesto forse legato a una rivalità amorosa.  
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Un morto e almeno un ferito è il bilancio di un'aggressione avvenuta nel quartiere cinese di Milano. Secondo le prime informazioni la vittima, un cittadino cinese, è stato ucciso a coltellate. Sul posto, in via Paolo Sarpi, cuore della Chinatown cittadina, davanti a una trattoria, è intervenuta la polizia che indaga sull'episodio.  Il delitto potrebbe essere legato ad una rivalità amorosa. Secondo una prima ricostruzione degli agenti della Squadra Mobile la lite sarabbe iniziata all'interno della trattoria 'Long Chang', dove la vittima e il ferito stavano pranzando con due ragazze. Erano poco dopo le 13 quando l'aggressore, armato di coltello, è entrato nel locale di via Sarpi e avrebbe minacciato i due ragazzi. Una lite che poi è continuata all'esterno quando l'aggressore ha colpito prima uno dei due ragazzi, poi l'altro mentre le ragazze guardavano terrorizzate. Per uno dei due cinesi non c'è stato nullada fare e il suo corpo è ancora in strada, coperto da un telo bianco. Il suo amico è invece ricoverato in condizioni gravi all'ospedale Fatebenefratelli dopo essere stato colpito più volte dall'aggressore che si è dato alla fuga. Le due ragazze, invece, sono negli uffici della Questura di Milano per essere ascoltate: il loro racconto potrebbe fornire elementi utili alle indagini. Resta ancora da identificare, intanto, l'identità della vittima.
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