venerdì 4 agosto 2017
Ufficializzati i nomi di Gatta e Castiglione per Lavori pubblici e Politiche abitative. Dopo l'esposto della sindaca, sotto la lente dei pm l'ente di previdenza dei dipendenti del Campidoglio
Raggi nomina due assessori. Procura apre fascicolo su Ipa
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La sindaca di Roma Virginia Raggi ha nominato oggi Margherita Gatta assessore ai Lavori pubblici e Rosalba Castiglione assessore al Patrimonio e politiche abitative. La delega al Patrimonio era prima dell'assessore Andrea Mazzillo che resta in giunta ad occuparsi di Bilancio. Vengono così ufficializzati i due nomi interni al M5S che circolavano da giorni. «Entrano a far parte della nostra squadra due professioniste di grande esperienza che sono sicura daranno un contributo importante in due settori strategici e delicati dell'amministrazione», ha commentato Raggi. Gatta, laureata in Giurisprudenza, dal 1992 ha lavorato per la Cassa nazionale di previdenza per gli ingegneri e gli architetti liberi professionisti (Inarcassa). Da giugno 2017 è entrata a far parte dello staff dell'Assessorato all'Urbanistica e Infrastrutture di Roma Capitale. Castiglione, laureata in Giurisprudenza, è specializzata nella consulenza legale in ambito di progettazione, programmazione e definizione di processi complessi di acquisizione, gestione e valorizzazione di patrimoni immobiliari pubblici e privati.


Le priorità: manutenzione strade ed emergenza casa

«Il settore dei lavori pubblici - commenta Gatta - è uno di quelli che è stato più colpito dallo tsunami di Mafia Capitale. Rispetto al passato quest'Amministrazione ha invertito la rotta e proseguirà la sua azione lungo la direttrice della legalità. La priorità è la manutenzione delle strade. Le risorse ci sono e diversi cantieri sono già partiti». Mentre Castiglione aggiunge: «I settori del Patrimonio e delle Politiche abitative sono stati abbandonati da decenni da una politica irresponsabile che ha causato scandali come quello di Affittopoli e vere e proprie emergenze sociali».


Pm indagano su presunte anomalie in credito e appalti

Dopo l'esposto presentato dalla sindaca Virginia Raggi la Procura di Roma ha aperto un fascicolo per indagare sull'operato dell'Ipa,
l'istituto di previdenza e assistenza per i dipendenti di Roma Capitale. Il fascicolo è senza indagati né ipotesi di reato. Nell'esposto presentato giovedì dalla sindaca vengono segnalate alcune presunte anomalie di carattere tributario. Il fascicolo è stato assegnato dal procuratore aggiunto Rodolfo Maria Sabelli, capo del pool specializzato in reati tributari, ad un sostituto. Tra le presunte incongruenze segnalate, e riferite ad epoche precedenti l'attuale amministrazione capitolina, quelle relative all'accesso al credito e le modalità di assegnazione di alcuni appalti.



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