martedì 31 gennaio 2023
Il progetto, finanziato dalla Regione Lazio e realizzato da Casa dei Diritti Sociali Odv, Anci Lazio, Forum del Terzo Settore del Lazio e Maspro Consulting, mira all'inclusione sociale e lavorativa
Con FRIdA un sostegno a tutto campo per i profughi ucraini

Ufficio stampa progetto FRIdA

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Si cerca di abbracciare e sostenere a tutto tondo chi sta scappando da un Paese in guerra. Dall’orientamento al lavoro, sanità e abitazione al sostegno alle persone svantaggiate, dalla scuola d’italiano per adulti e bambini al supporto legale, dai servizi educativi per minori alla formazione professionale: quella del progetto FRIdAFemmes réfugiées indipendentes et aimèes – Donne Rifugiate, Indipendenti e Amate Roma Capitale è una presa in carico ad ampio spettro dei profughi della guerra in Ucraina. Finanziato dalla Regione in attuazione del Por Fse 2014-2020, FRIdA ha come capofila Casa dei Diritti Sociali Odv e come partner Anci Lazio, il Forum del Terzo Settore del Lazio e Maspro Consulting.

Ufficio stampa progetto FRIdA

Il progetto sostiene chi è in fuga dal conflitto ucraino, avendo una particolare attenzione alle donne e ai bimbi, con una serie di attività che puntano a un’effettiva inclusione sociale e lavorativa. Per questo Casa dei diritti sociali Odv, Anci Lazio e Forum del Terzo Settore Lazio sono operativi con un presidio all’Hotel Capannelle, ma anche con sportelli diffusi per la città in modo da rispondere in maniera efficace alle diverse esigenze e orientare ai diritti, ai servizi del territorio, alle questioni giuridiche, al lavoro e alla sua ricerca attiva e fornire supporto psicologico a chi ne ha bisogno.

«Il Forum del Terzo Settore Lazio è presente all’Hotel Capannelle almeno due volte a settimana con tutte le attività necessarie alle persone accolte, lavorando anche alla costruzione e al mantenimento della rete territoriale» precisa Francesca Danese, presidente del Forum. «Stiamo inoltre sviluppando un centro risorse online per il sostegno all’inclusione che rimanga a disposizione dopo la fine del progetto».

Ufficio stampa progetto FRIdA

Ma il programma si pone anche l’obiettivo strategico di creare e sviluppare attorno al partenariato una rete per l’inclusione sociale e lavorativa della popolazione ucraina che duri nel tempo e operi in tutti gli ambiti di attività coinvolti.

«Con FRIdA il Forum del Terzo Settore Lazio prosegue il supporto alla popolazione ucraina cominciata allo scoppio della guerra quando, con i propri soci, ha fornito beni di prima necessità ricorda Danese – e ha sostenuto trasferimenti in strutture di accoglienza presenti in tutta la Regione Lazio».

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