venerdì 12 maggio 2023
Sit-in di solidarietà fuori dal Tribunale con Cucchi e Fratoianni. Anche il Pd si schiera con gli attivisti e accende la polemica. Paita: "Il partito di Schlein è al fianco dei teppisti"
Processo a Ultima Generazione: è scontro politico

ANSA

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Siamo soltanto alla prima udienza, ma il processo contro gli attivisti di Ultima Generazione è diventato subito terreno di scontro politico. Alle 13 di oggi (prima ancora dell’udienza, prevista per il pomeriggio) si è svolto, di fronte al Tribunale di piazzale Clodio, un presidio di solidarietà in sostegno dei tre giovani imputati. Oltre a importanti Ong come Amnesty International e Greenpeace, al sit-in hanno partecipato alcuni noti parlamentari (Ilaria Cucchi e Nicola Fratoianni di Sinistra italiana) e l’ex ministro dell’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio.

La vicenda per la quale risultano imputati tre membri di Ultima Generazione è quella relativa all’imbrattamento di Palazzo Madama, sede del Senato, dello scorso 2 gennaio. Quel giorno, tre giovani, due ragazzi e una ragazza, si erano avvicinati alla porta principale del palazzo e avevano spruzzato vernice ad acqua arancione, prima di essere fermati da alcuni carabinieri. Le tre persone sono state accusate di danneggiamento aggravato.

Ilaria Cucchi (sorella di Stefano e senatrice), ha speso parole di forte condanna: «Il processo a Ultima Generazione è un segnale pessimo. Non si risponde alle proteste e ai gridi di allarme con la repressione e i procedimenti penali». Presente al sit-in anche l’ex senatore Luigi Manconi: «Il nostro è un Paese che stenta a capire il senso della libertà – ha accusato, per poi aggiungere -. Guai a lasciare soli questi giovani, perché ciò che fanno riguarda tutte le generazioni».

A fare particolare rumore e ad accendere la polemica politica è stata la solidarietà espressa dal Pd. L’annuncio è stato dato da Marta Bonafoni, coordinatrice della segreteria del partito: «Oggi come Partito democratico saremo presenti al presidio fuori Piazzale Clodio. Pur non potendo condividerne il merito, capiamo la rabbia e la preoccupazione dei giovani attivisti contro un governo a dir poco inerte». Le risponde subito Massimo Milano (Fdi): «Come al solito, la sinistra cavalca l’onda delle proteste degli ecovandali». Ancor più duri i messaggi degli esponenti di Italia viva, tra cui la capogruppo Raffaella Paita «Ecco il Pd di Schlein: tutto tasse e estremismo. E anche al fianco dei teppisti». Da ricordare come Roberto Gualtieri e Andrea Nardella, sindaci di Roma e Firenze, entrambi del Pd, avessero invece stigmatizzato gli atti di Ultima Generazione avvenuti nelle città da loro governate.

«Non ci fa paura l'idea di andare in carcere – ha affermato Laura Paracini, una dei tre imputati assieme a Alessandro Sulis e Davide Nensi, prima di entrare in tribunale -. Quello che ci terrorizza è la crisi climatica. Siamo preoccupati per il nostro futuro. Ho paura di un futuro senza acqua, senza cibo, la crisi climatica è anche crisi sociale». I tre imputati rischiano l’arresto da due a cinque anni e con multe da 2.500 a 15mila euro. Ma in Parlamento è in discussione un disegno di legge, approvato dal Governo, che prevede pene ancora più severe.


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