giovedì 11 giugno 2009
Due anni di indagini. Sequestrate armi. Tra le persone arrestate Luigi Fallico, ex brigatista della prima generazione, ora accusato di voler riannodare le fila dell'organizzazione.
COMMENTA E CONDIVIDI
Agenti della Digos romana stanno operando una serie di perquisizioni e arresti a Roma e in altre regioni. Sono state sequestrate armi, anche in altre province, con la collaborazione di Agenti della Polizia di Stato di Milano, Genova, Sassari e di altre città. Le operazioni sono ancora in corso. Sono sei complessivamente gli arresti, cinque in carcere e uno ai domiciliari, eseguiti dalla Digos di Roma nell'ambito dell'operazione. Tra gli arrestati, secondo quanto si è appreso, c'è Luigi Fallico, ex brigatista della prima generazione che, accusato dagli inquirenti di riannodare le fila della lotta armata. Fallico, negli anni '80, era comparso marginalmente in alcune inchieste su gruppi satelliti che ruotavano intorno alla brigate rosse.   Nell'operazione sono coinvolti esponenti genovesi, di Milano e un sardo. Quest'ultimo è stato bloccato a Roma dove era arrivato per incontrare Fallico. L'operazione è scattata dopo due anni di indagini fatte procuratore aggiunto Pietro Saviotti e dal sostituto Erminio Amelio. Ai domiciliari è finita una persona anziana, perchè trovata in possesso di alcune armi. Nel corso delle perquisizioni sarebbe stata scoperta anche una bomba.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: