martedì 30 agosto 2011
I pm titolari dell'inchiesta hanno iscritto nel registro degli indagati Maurizio Pagani. Sarebbe coinvolto nella vicenda dell'acquisto della quota di maggioranza dell'autostrada Milano-Serravalle da parte della Provincia di Milano, allora presieduta dal Filippo Penati.
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Si allunga la lista degli indagati nell'inchiesta condotta dalla Procura di Monza sul presunto giro di tangenti nell'ambito del processo di riqualificazione dell'ex area Falck di Sesto San Giovanni: i pm titolari dell'inchiesta hanno iscritto nel registro degli indagati Maurizio Pagani, attuale responsabile dell'area infrastrutture e sviluppo di Intesa Sanpaolo. L'ipotesi di reato formulata dagli inquirenti nei suoi confronti è quella di concorso in corruzione. Proprio nei giorni scorsi, fanno sapere in ambienti giudiziari monzesi, l'abitazione e l'ufficio di Pagani sono stati passati al setaccio dagli agenti della Guardia di finanza. Il manager, sempre da quanto si è potuto apprendere, è coinvolto nell'inchiesta soprattutto per la vicenda dell'acquisto della quota di maggioranza dell'autostrada Milano-Serravalle da parte della Provincia di Milano, allora presieduta dal Filippo Penati.
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