martedì 12 maggio 2009
Erano solo due, e non tre come si era pensato in un primo momento, gli operai rimasti coinvolti nel crollo del solaio della palazzina in ristrutturazione a Lecce. Il crollo è avvenuto mentre erano in corso interventi con un piccolo martello pneumatico.
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Tragedia sfiorata a Lecce, dove stamane è crollata la parte superiore di una palazzina in via di ristrutturazione. Sotto le macerie erano rimasti due operai, che stavano lavorando con il martello pneumatico. Sono stati tirati fuori dalle macerie e portati in ospedale. Si tratta di un 67enne di Giurdignano (Le) e di un 44enne di Bagnolo del Salento (Le), entrambi dipendenti di un'impresa di costruzioni. In un primo momento si era temoto che sotto le macerie fosse rimasto anche un inquilino, ma nessun altro oltre i lavoratori è rimasto coinvolto nel crollo. I feriti sono stati ricoverati all'ospedale "Vito Fazzi" di Lecce: entrambi sono coscienti, ma i medici non hanno ancora sciolto le prognosi.
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