venerdì 27 gennaio 2017
Sconcerto dopo il blitz dell'antimafia. Sogemi: massima collaborazione
Ortomercato, il sindaco Sala chiede chiarezza
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Ortomercato infiltrato dalla ’ndrangheta. Lo dicono ormai in modo inequivocabile le carte giudiziarie uscite dalla Procura di Reggio Calabria. E per questo, dice il sindaco Giuseppe Sala, «bisogna intervenire e capire con molta tempestività» quanto sta succedendo. Il caso dei mercati generali della verdura e della frutta è deflagrato ieri in Consiglio comunale. Le opposizioni hanno attaccato, con Forza Italia che senza troppi giri di parole ha chiesto il commissariamento di Sogemi, la società di gestione di proprietà del Comune. Azienda, appunto la Sogemi, che si è detta subito pronta a collaborare in modo ampio con la magistratura.Sala non si è fatto pregare e si è schierato in prima linea. Durante il Consiglio comunale, con l’Aula impegnata in alcune iniziative legate al Giorno della Memoria e nella discussione di alcune questione economiche, il sindaco è restato in continuo contatto con i suoi più stretti collaboratori per capire come stava evolvendo la situazione.

E sull’Ortomercato a breve sarà convocata una seduta della commissione Antimafia a Palazzo Marino. «Bene ha fatto David Gentili a convocare immediatamente la commissione Antimafia – ha spiegato Sala –. Che si faccia subito in maniera tale di capire». Già perché del complicato moisaco che rappresenta la situazione "Ortomercato" - struttura che si trova tra l’altro in un quartiere difficile, già fiaccato da occupazioni abusive negli stabili popolari e dai problemi generati dal mercatino di viale Puglie -, le cose da capire sono davvero molte. Per esempio "il perché e il per come" nel 2017 il Comune deve ancora occuparsi - con una società dedicata - di distribuzione ortofrutticola.E oggi a Milano si deciderà anche su altro ente: la Fiera di Milano, che il tribunale potrebbe commissariare per infilitrazioni mafiose.

Situazioni, quelle di Ortomercato e Fiera, che in pratica confermano gli allarmi lanciati dalla Commissione parlamentare antimafia che settimana scorsa a Milano ha parlato della Lombardia come di quarta regione in Italia per radicamento della criminalità organizzata. Su questa vicenda dell’Ortomercato «ci auguriamo che venga fatta chiarezza al più presto», ha detto Fausto Vasta, presidente di Ago, l’Associazione grossisti ortofrutticoli. Vasta ha anche ricordato che non bisogna confondere quanto fatto da alcune persone con tutti gli operatori che lavorano nella struttura. «Bene gli arresti delle persone legate ai clan», ha aggiunto Mario Peserico, vicepresidente di Confcommercio Milano. Tra l’altro tempo fa per l’Ortomercato, Confcommercio aveva siglato in Prefettura con il Comune un protocollo per rafforzare i controlli nella lotta all’abusivismo.

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