sabato 28 gennaio 2012
Si è concluso senza incidenti il corteo del movimento No Tav a Torino, particolarmente sentito dopo gli arresti dei giorni scorsi. Ci sono stati lanci di uova e vernice e lancio di fumogeni contro la sede della Regione
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Si è concluso senza incidenti il corteo del movimento No Tav per le vie del centro di Torino. I manifestanti hanno iniziato a disperdersi dopo aver raggiunto piazza Vittorio Veneto.Con in testa alcune carriole contenenti "le macerie del cantiere", il corteo era partito da Porta Nuova. Già in programma da tempo per protestare contro "la militarizzazione della Valsusa", la manifestazione di oggi è particolarmente sentita dal popolo No Tav anche in seguito alle oltre 40 misure cautelari del blitz di giovedì della Polizia nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Torino per gli scontri dell'estate scorsa al cantiere per la costruzione della linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione. Folta partecipazione, nonostante il maltempo.Decine di uova piene di vernice sono state lanciate contro le serrande abbassate della libreria de"La Stampa" in Via Roma. Alcuni fumogeni sono stati accesi davanti alla sede della Regione Piemonte, protetta da un imponente schieramento di forze dell'ordine,.L'EX BR FERRARI NON RISPONDE AL GIUDICESi è avvalso della facoltà di non rispondere Paolo Maurizio Ferrari, l'ex irriducibile delle Brigate Rosse arrestato a Milano nell'inchiesta della Procura di Torino sugli scontri della scorsa estate fra No Tav e forzedell'ordine in Val Susa. Ferrari, che è stato rinchiuso nel carcere di San Vittore, oggi era stato convocato davanti a un giudice del Tribunale del capoluogo lombardo per l'interrogatorio di garanzia. Anche altri due arrestati hanno seguito il suo esempio.I difensori stanno preparando i ricorsi al Tribunale del riesame di Torino. "Dalla lettura dell'ordinanza - spiegal'avvocato Eugenio Losco - si ricava che le contestazioni mosse ai singoli indagati non sono così precise come ha affermato pubblicamente il procuratore Gian Carlo Caselli".

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