sabato 23 maggio 2009
Nell'aula bunker dell'Ucciardone la commemorazione del 17esimo anniversario della strage di Capaci. «Mai come in momenti come questo, uniti nel ricordo incancellabile delle vittime della mafia sentiamo di essere una nazione».
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Giorgio Napolitano ha ricordato nell'aula bunker Giovanni Falcone e Paolo Borsellino dicendo:  «Li onoriamo e li ammiriamo come autentici eroi di quella causa  della legalità, della convivenza civile, della difesa dello  Stato democratico con la quale si erano identificati e come costruttori di un più valido presidio giuridico e istituzionale di fronte alle sfide della criminalità organizzata».Il presidente della Repubblica ha invitato a pensare quanto «ben diversa sarebbe la condizione della Sicilia e dell'Italia se non ci fosse stato in quest'aula lo storico maxiprocesso contro la mafia istruito da pool di Falcone e Borsellino e se non fossero seguiti esistenziali provvedimenti di legge». «Mai come in momenti come questo, uniti nel ricordo incancellabile di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e le altre vittime della mafia sentiamo di essere una nazione», ha detto il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nell'aula bunker di Palermo
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