Sono stati identificati dalla Squadra mobile della Questura di Napoli i due presunti responsabili della rapina al turista statunitense morto dopo alcuni giorni di agonia in ospedale. I presunti autori del colpo sono ora negli uffici della squadra mobile. Le due persone identificate, 30enni, napoletani della zona centrale della città, hanno precedenti per reati contro il patrimonio e rapina. Sono ritenuti responsabili dei reati di tentativo di rapina e omicidio preterintenzionale. La vittima, Oscar Antonio Mendoza, era stato ricoverato dopo l'aggressione subita lo scorso 18 maggio dai due scippatori che volevano strappargli il Rolex. La moglie di Oscar Antonio Mendoza, il turista americano 67enne deceduto a Napoli dopo un violento trauma cranico originato da un tentato scippo al suo Rolex, ha identificato almeno una delle persone attualmente fermate in Questura. Secondo quanto si è appreso, la donna aveva già fornito una descrizione di uno degli aggressori del marito, perché a questi era caduto il casco che portava per coprire parzialmente il volto. Da quell'elemento è partita l'indagine della Mobile partenopea che ha portato all'identificazione dei due scippatori, poi formalmente riconosciuti dalla moglie della vittima. Uno dei due scippatori ha confessato di aver commesso la tentata rapina del Rolex ai danni del turista americano.