mercoledì 21 settembre 2022
Giornalismo, ecumenismo, promozione della donna. Morta a 77 anni. Domani a Cologno Monzese il funerale
Addio a Rosangela Vegetti, voce ambrosiana
COMMENTA E CONDIVIDI

Giornalista professionista, impegnata nell’informazione della diocesi di Milano. Ma anche nel campo dell’ecumenismo e del dialogo interreligioso. E nella promozione della figura e del ruolo della donna nella Chiesa. Ecco nei suoi tratti essenziali il ritratto di Rosangela Vegetti, morta all’età di 77 anni – era nata l’11 luglio 1945 – a causa di un male incurabile, che in pochi mesi l’ha strappata alla vita e all’impegno ecclesiale. Il funerale verrà celebrato domani alle 15 nella chiesa di San Giuliano (piazza San Matteo 2), a Cologno Monzese (Milano).

«Eravamo amici e colleghi», ricorda Claudio Mazza su www.chiesadimilano.it. «Abbiamo fatto l’esame di Stato per diventare giornalisti professionisti lo stesso giorno a Roma: era il 9 novembre 1989, giorno in cui cadeva il muro di Berlino. Ma ci accomunava – sottolinea Mazza – la comune appartenenza alla Chiesa di Milano, al cui servizio prestavamo – pur in ambiti e ruoli distinti – il nostro lavoro professionale sin dagli anni Ottanta, prima nelle pagine comuni dei settimanali diocesani, poi nel mensile Il Segno, fino all’avvento dell’online con “Incrocinews” e il portale della diocesi». Quella di Rosangela Vegetti «è sempre stata una collaborazione preziosa e sollecita, soprattutto nel campo dell’ecumenismo, del dialogo interreligioso, ma anche della promozione della donna in ambito ecclesiale».

Temi sui quali ha scritto a lungo, anche per altre testate cattoliche. «Nel 2003 abbiamo partecipato assieme al pellegrinaggio in Terra Santa promosso dall’Ufficio per l’ecumenismo della nostra diocesi e dal Consiglio delle Chiese di Milano. Da quel viaggio è nato il libro scritto da Rosangela per Ancora con prefazione del cardinale Tettamanzi: Dove la pace sembra impossibile. Semi e segni di speranza », scrive Mazza, che ricorda anche il servizio – nel gruppo dei moderatori – che Vegetti svolse nei lavori assembleari del 47° Sinodo diocesano, durante l’episcopato del cardinale Carlo Maria Martini.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: