venerdì 23 dicembre 2022
Dal Refettorio Ambrosiano all’Opera San Francesco, da Casa della Carità a Sant’Egidio alla Cardinal Ferrari (dove ci sarà Delpini): ecco la città che condivide il cibo, l’amicizia, la preghiera
Una mensa a Milano

Una mensa a Milano - Fotogramma

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Sono oltre quattromila le persone che tra la vigilia e il giorno di Natale si siedono a tavola nelle mense di solidarietà milanesi. Un numero che dice due cose: sia l’aumento delle situazioni di povertà in città che la grande solidarietà che continua a resistere.

A mezzogiorno del 24 per i senzatetto della Stazione Centrale si svolgerà una festa davanti al Memoriale della Shoah – Binario 21. Ci sarà un momento per la preghiera interreligiosa con don Claudio Burgio, della comunità Kayros; gli imam Abd Al Sabur Turrini, vicepresidente dell’Unione Islamica Italiana, Maryan Ismail e Khaled Elhediny; la rabbina Sylvia Rothschild; don Igor Krupa, cappellano della comunità cattolica ucraina di rito bizantino; il monaco buddista Cesare Milani. Dopo la preghiera, alle 12.30, verranno distribuiti generi alimentari e felpe ai senza dimora. Sono attese all’incirca un centinaio di persone.

Sempre la vigilia, alle 19.30, Ronda della Carità organizza la Messa e la cena della Vigilia di Natale nell’atrio del mezzanino della metropolitana di porta Venezia per vivere un momento di condivisione con le persone senza dimora.

Come da tradizione, i Frati del Convento di Sant’Antonio celebreranno la Messa nello spazio messo a disposizione da Atm. La festa è aperta a tutti i milanesi che vogliono intervenire e unirsi a un’ottantina di senza dimora.

A Greco, il Refettorio Ambrosiano sarà aperto il giorno di Santo Stefano e dell’Epifania. Vedrà la partecipazione di tanti giovani volontari che sono stati selezionati dallo Sportello della Caritas e che stanno dando una mano alla mensa con grande entusiasmo. Oggi verrà allestito un pranzo speciale alla Mensa delle Suore Francescane Missionarie di Maria di via Ponzio a base di cannelloni, spezzatino e panettone. Per tutti, circa 300 persone, un pacco con cappellino, guanti, sciarpa di lana, dentifricio, spazzolino e saponetta.

Nel giorno di Natale, la Casa della Carità organizza il consueto pranzo per tutti gli ospiti delle varie strutture e per gli anziani che frequentano gli spazi di via Brambilla, intorno alle 200 persone, ed è prevista anche la consegna dei doni per i bambini. Sempre il giorno di Natale le mense di Opera San Francesco resteranno aperte per 2.300 bisognosi. Quella di corso Concordia sia a pranzo sia a cena, mentre quella di piazza Velasquez solo a pranzo. Durante il pranzo di Natale a ciascun ospite verrà regalato uno zainetto e del cioccolato.

Operativa il 25 anche la mensa dell’Opera Cardinal Ferrari di via Boeri. Il pranzo è previsto per le 13, dopo la Messa nel salone, cui farà seguito la benedizione dell’arcivescovo di Milano, Mario Delpini. Saranno presenti al pranzo, oltre al presule, anche l’assessore comunale al Welfare e Salute Lamberto Bertolè e l’assessore regionale per lo Sviluppo Città metropolitana Giovani e Comunicazione, Stefano Bolognini. Siederanno a tavola circa 160-170 persone di più di 40 nazionalità diverse. Nel pomeriggio verrà organizzata una tombolata con tanti premi. Anche il 1° gennaio e il giorno dell’Epifania ci sarà un pranzo di festa con uno scambio di doni.

Pranzo della Vigilia e per il 31 dicembre, invece, al Convento Sant’Antonio in via Farini, della rete Operazione Pane dell’Antoniano di Bologna, per un centinaio di persone. Verranno distribuiti pacchi dono da parte dell’Associazione scatole di Natale. Inoltre, studenti di una scuola media di Monza e dell’Istituto Leone XIII porteranno biglietti di auguri e piccoli regali.

La sera della vigilia, Cascina Vita Nova ospita una cena organizzata dagli amici di Remar, ong presente insieme a Progetto Arca nelle iniziative di aiuto in Ucraina, dedicata a 60 persone in difficoltà nel quartiere di Baggio.

Infine, la Comunità di Sant’Egidio coordina domani nove pranzi a Milano e due feste con consegna di regali a bambini e anziani. Saranno coinvolte oltre 1.100 persone e 400 volontari che vogliono vivere un “Natale diverso”. Il sindaco di Milano Beppe Sala visiterà due pranzi, incontrando i volontari e alcuni ospiti. Infine, la piattaforma Planeat.eco, nata per offrire una spesa sostenibile, propone la “Lasagna sospesa” che sarà distribuita il giorno di Natale presso la Stazione Centrale, in collaborazione con FoodForAllCharity. Sono già state acquistate 500 porzioni.

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