giovedì 17 gennaio 2019
Una quarantina di stranieri sono stati fermati nella notte al Traforo del Monte Bianco. Erano a bordo di un furgone e due auto che viaggiavano insieme.
In viaggio verso la Francia, fermati al Monte Bianco
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Sul furgone ne erano stipati 26, gli altri 14 divisi fra le due auto monovolume. Tra loro ci sono cinque minori. Stavano viaggiando così quando sono stati intercettati, poco dopo l'una di notte, dalla polizia di frontiera, in servizio al confine con la Francia presso il traforo del Monte Bianco.

I migranti sono di nazionalità irachena (etnia curda), pachistana e bengalese. Tutti sprovvisti di regolare documento per il passaggio del confine. I quattro passeur sono stati arrestati per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Si tratta di un cittadino iracheno di 30 anni, un pachistano di 51 e un romeno di 50. Dagli accertamenti compiuti dagli investigatori è emerso inoltre che un altro cittadino pachistano di 43 anni era in possesso di documentazione attestante annotazioni di movimentazione di denaro e fotocopie di documenti degli altri passeggeri.

All'attività della polizia di frontiera ha collaborato il personale del reparto mobile di Milano e dell'esercito italiano, facenti parte del dispositivo di sicurezza del Traforo del Monte Bianco, e personale della polizia stradale di Entrèves. Per l'assistenza alle 40 persone è stata attivata la Protezione civile regionale della Valle d'Aosta e i servizi dell'Azienda Usl stanno svolgendo i controlli medico-sanitari.

I tre veicoli avevano targa spagnola, italiana e inglese.


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