L’attesa è finita. Oggi, per quasi mezzo milione di studenti, con la prova di italiano è cominciata la maturità 2011. Il ministero ha reso noto che su 495.771 candidati, gli studenti interni sono 470.860, i privatisti 24.911 e saranno esaminati da 12.373 presidenti di commissione e da 42.483 commissari d’esame. Affronteranno l’esame anche 49 “ottisti”, gli studenti che alla fine del quarto anno hanno riportato almeno 8/10 in ciascuna disciplina e in comportamento e che, nei due anni precedenti al quarto, hanno conseguito almeno 7/10 in ogni materia e almeno 8/10 nel comportamento.
Le tracce. Ci si aspettava una traccia sull'Unità d'Italia, che invece non è uscita. Ai maturandi è toccata "Lucca", una poesia di Ungaretti per l'analisi del testo; per il saggio breve "Amore, odio, passione" con brani di Verga, D'Annunzio e Svevo; nell'ambito socio-economico "Siamo quello che mangiamo?"; nell'ambito scientifico tema su Enrico Fermi, con riferimento a una lettera inviata ad Amaldi nel 1945 in cui spiega perchè è andato fuori dall'Italia; per l'ambito storico "Destra e sinistra" partendo da alcuni autori che ne analizzano le caratteristiche. Per il tema storico un frase dello storico Hobsbawm e la richiesta ai ragazzi di analizzare gli anni '70; e infine "Nel futuro ognuno sarà famoso per 15 minuti": partendo da questa di Andy Warhol si chiede ai candidati di analizzare il valore assegnato alla fama effimera nella società odierna. Sono questi i temi proposti per il tema di italiano nella Maturità 2011.Ieri, per l’intera giornata, i ragazzi hanno cercato su Internet le possibili tracce dei temi di stamane. I più gettonati hanno riguardato il 150° dell’unità d’Italia, ma anche la beatificazione di Giovanni Paolo II, il terremoto in Giappone e la morte di Benladen. Il ministero e la polizia postale hanno fatto buona guardia per assicurare la regolarità della prova. «Stiamo monitorando la preparazione dell’esame – ha dichiarato il ministro Maria Stella Gelmini – che si sta svolgendo regolarmente come sempre. L’augurio ai ragazzi l’ho già fatto ed è quello di svolgere questa prova con serietà, per poter dare il meglio di ciò che si è studiato durante l’anno».