martedì 23 marzo 2021
Quando la pandemia ha fermato il calcio regionale dal Real Sant'Agata, in cui militava, è partita una gara di solidarietà che ha permesso di pagare bollette e affitto di casa e infine il matrimonio
Un calciatore senza lavoro può sposarsi grazie alla sua squadra

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I tifosi in inglese sono i supporter, quelli che sostengono la squadra, e la squadra per gli sportivi è molto simile a una casa. La storia della comunità di Sant'Agata di Esaro e della coppia di argentini - il marito è un calciatore poco più che ventenne - che si è sposata domenica 21 marzo tiene assieme tutto questo: l'amore, il calcio, la fantasia dell'aiuto. E lo fa, a dispetto di una pandemia globale che ci obbliga a distanze (fisiche) di sicurezza l'uno dall'altro.

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A raccontare questa storia di sport, amore e pandemia con un lieto fine, il matrimonio celebrato nella sala comunale di Sant'Agata di Esaro, è stato il sito di informazione locale LaCNews24 - La calabria che fa notizia.
"Grazie mille a tutti. Per siempre Sant'Agata sarà la nostra seconda casa": nel giorno del suo matrimonio così ha espresso la sua gratitudine su Facebook, Marcos Cordary, giovanissimo calciatore di origine argentina, che milita (o meglio dire militava, visto che i tornei sono stati fermati da novembre 2020, ndr) nel campionato regionale di Promozione nel club del Real Sant'Agata.

Un calciatore come tanti delle cosiddette minors, non un professionista della serie A o della serie B: come altri, gioca a calcio ogni domenica su campi minori di fronte a un pubblico locale appassionato - e se in alcuni casi si riesce a tirar fuori anche uno stipendio per la famiglia, in altri casi si tenta anche di spiccare il volo verso un altrove più roseo. A volte succede, altre no.

Nel luglio 2020 dopo una prima stagione con circa 20 presenze ed 1 gol l'argentino Marcos era stato il primo giocatore confermato dal Real Sant'Agata di Promozione. Sembrava che per il talentuoso ragazzo ci fossero tutte le premesse per crescere nella comunità di Sant'Agata di Esaro, ma la seconda stagione è durata poco: la seconda ondata del coronavirus ha bloccato tutti i campionati non professionistici già a novembre 2020. Così Marcos assieme alla sua futura moglie si è ritrovato senza lavoro, di colpo. E' stato allora che è partita una gara ben più grande di quelle che si giocano sul prato verde: una gara a non lasciare i due poco più che ventenni soli, a distanza di migliaia di chilometri dalla loro terra, l'Argentina. L'aiuto generoso è arrivato da una comunità di meno di 2000 abitanti: c'è stato chi ha dato una mano per pagare bollette e affitto di casa, e chi spesso lasciava spese pagate per i due ragazzi nel supermercato del paese. E ancora, compagni di squadra, dirigenti del club e semplici tifosi uniti - come sul campo da gioco - per far sì che Marcos potesse realizzare, il gol della sua vita. Unendosi in matrimonio con la sua fidanzata Fior.

"Adesso che il campionato di Eccellenza potrà ripartire - si legge sul sito di Lacnews24.it, - il Real Sant’Agata ha svincolato per qualche mese Marcos che è in partenza per Napoli". Ma è probabile che i due tornino presto a Sant'Agata di Esaro, perché per lui e sua moglie "il cielo di Calabria è diventato qualcosa più di una casa, una famiglia".

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