venerdì 23 settembre 2011
Una donna milanese ha portato a termine una gravidanza resa possibile grazie a un impianto di embrioni avvenuto in un Paese dell'Est. Il padre ha 74 anni.
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Una donna milanese di 58 anni, sposata con un uomo di 74, ha dato alla luce ieri all'ospedale Buzzi due gemellini, un maschietto che pesa 2 chilogrammi e una femminuccia di 1,8 chilogrammi. La maternità, che si è conclusa positivamente con il parto cesareo, è stata possibile grazie all'impianto di embrioni in un Paese dell'Est. La notizia è stata pubblicata oggi dal Corriere della Sera.La coppia, impiegata lei e meccanico lui, entrambi in pensione, per 27 anni hanno tentato più volte la fecondazione assistita senza successo. Il primo tentativo nella prima metà degli anni Ottanta, infine la trasferta in un Paese dell'Est. In Italia queste tecniche di fecondazione sono vietate. La donna ha trascorso settimane a letto poi i medici, per non rischiare di mettere in pericolo la sua vita e quella dei bambini, hanno deciso di anticipare il parto di sette settimane.
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