Procede con una navigazione rallentata dal mare grosso il barcone diretto verso le coste di Lampedusa e carico di almeno 500, forse 600 immigrati. Al momento la grossa imbarcazione dovrebbe trovarsi una ventina di miglia dalla costa. La direzione delle operazioni di soccorso è nelle mani della Capitaneria di Porto e l'imbarcazione è tenuta sotto controllo dalla Guardia Costiera. A quanto si sa, non sarebbe stato lanciato alcun sos. Proprio il fatto che si tratti di un mezzo abbastanza grande e robusto fa sì che allo stato attuale sembri sia più opportuno che gli immigrati restino lì piuttosto che pensare ad operazioni di trasbordo.Il barcone era stato avvistato sabato mattina da un elicottero A109 della Guardia di Finanza di Lampedusa. L'avvistamento era stato segnalato alla Capitaneria di porto, che da quel momento ha preso la direzione delle operazioni, mentre prosegue comunque il monitoraggio dall'alto con l'elicottero delle Fiamme Gialle.LO SBARCO DI MEZZANOTTESono sbarcati poco prima della mezzanotte di sabato al porto di Lampedusa i 700 profughi provenienti soprattutto dal Centroafrica soccorsi in serata a una quarantina di miglia dall'isola. L'imbarcazione era partita alcuni giorni prima dalla Libia. Tra i 700 migranti anche una sessantina di donne e dodici bambini, tra cui neonati.I migranti sono stati soccorsi, non senza difficoltà a causa Del mare agitato, da quattro motovedette della Guardia Costiera e due pattugliatori della Guardia di Finanza, oltre alla nave militare San Giorgio. Quello di mezzanotte è stato il quarto sbarco in poco meno di 24 ore a Lampedusa dopo una tregua durata una settimana. Dopo 77 tunisini, sbarcati nella serata di giovedì, sono arrivati solo profughi africani.