lunedì 26 giugno 2017
Cerimonia a Roma e rinnovo della convenzione Polizia-Fs per il controllo di treni e stazioni. Il lavoro di 4300 operatori ha permesso in questi anni di ridurre del 27% i furti e del 37% le rapine.
La Polfer compie 110 anni. Gabrielli: lavoriamo per sicurezza viaggi
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Ha più di un secolo, ma la sua funzione è oggi ancor più attuale. A volerla fu l'allora ministro dell'Interno Giovanni Giolitti, nel 1907, per prevenire e contrastare i reati sui treni, seguendo di un paio d'anno la nascita delle Ferrovie, nel 1905. La Polizia ferroviaria, la specialità più antica della Polizia di Stato, compie 110 anni ed è stata festeggiata con una mostra fotografica ed una cerimonia stamane a Roma nella Scuola superiore di Polizia a cui ha partecipato il capo della Polizia Franco Gabrielli e l’ad di Fs italiane Renato Mazzoncini, che hanno rinnovato la convenzione con cui dal 2007 si garantiscono livelli di sicurezza sempre più elevati su binari e nelle stazioni.


Gabrielli: al lavoro per garantire viaggi e sicurezza

«Viaggio e sicurezza sono un binomio inscindibile e il core business della nostra attività, quella ferroviaria, la stradale e quella delle
comunicazioni», ha detto il Capo della Polizia, Franco Gabrielli, ricordando che «la Polfer va al di là di una storia lunga 110 anni». Le ferrovie - ha sottolineato - hanno segnato e continueranno a segnare la vita del nostro paese. Parlando poi dell'impegno della Polizia per garantire la sicurezza dei viaggiatori, ha aggiunto che «abbiamo a che fare con un terrorismo liquido, senza target, che colpisce dove può fare più danni. Se pensiamo che Termini mobilita 500mila persone mi vengono i brividi lungo la schiena. Ma dobbiamo anche essere consapevoli della nostra forza e delle nostre tradizioni». Senza dimenticare inoltre, conclude Gabrielli, «il tema della criminalità organizzata e di quella che in maniera impropria viene definita microcriminalità, che incide più profondamente sulla percezione di insicurezza, anche se le statistiche sulla delittuosità sono molto confortanti».


I numeri della Polfer

La Polizia ferroviaria garantisce oggi la sicurezza di 2 milioni di viaggiatori che si recano in una delle 2.500 stazioni, prendono uno dei 9mila convogli lungo i 16mila chilometri di binari del nostro Paese. Conta oggi su 4.300 operatori, che - ha detto il direttore del servizio, Armando Nanei - ogni giorno «senza clamore ma con professionalità ed efficacia» garantiscono la sicurezza dei viaggiatori con la loro presenza nelle stazioni, a bordo dei treni o nelle sale operative. «La quotidianità­ - ricorda - è fatta di prevenzione e contrasto, ma anche di vicinanza e aiuto alle migliaia di persone scomparse, soprattutto minori, rintracciate nelle stazioni, e a decine di aspiranti suicidi». I dati statistici parlano di un calo significativo dei reati: meno 27%% di furti, meno 37% di rapine, meno 5% di aggressioni e meno 9% di danneggiamenti. Nel corso del 2016 i controlli sono stati 940.649, 14.065 le sanzioni amministrative elevate, 1.245 gli arrestati e 11.360 gli indagati.

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