venerdì 7 dicembre 2018
«Inclusione/esclusione» è il tema delle opere di César Meneghetti e degli ospiti dei Laboratori d’Arte: dipinti, installazioni, foto, video elaborano temi quali migrazioni, periferie, pace, diritti
Il presidente della Comunità di Sant'Egidio Marco Impagliazzo all'inaugurazione

Il presidente della Comunità di Sant'Egidio Marco Impagliazzo all'inaugurazione

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In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità - e in chiusura dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale - la Comunità di Sant’Egidio e il ministero per i Beni culturali hanno promosso nelle Gallerie Sacconi del Vittoriano NCLUSION/EXCLUSION, una mostra che invita il pubblico a riflettere, anche attraverso l’arte, su una delle questioni emergenti nel mondo contemporaneo: quella, appunto, dei processi contrapposti di esclusione e inclusione: isolamento / integrazione, indifferenza / solidarietà, respingimento / accoglienza, paure / dialogo.

César Meneghetti e i 52 artisti dei Laboratori d’Arte della Comunità di Sant'Egidio fanno così giungere la loro voce su temi che inquietano e che interessano non solo l’Italia, ma il mondo intero. Le opere in mostra sono il frutto di un lungo processo di formazione e approfondimento. Meneghetti ancora una volta ha voluto intrecciare la sua opera con quella degli amici accolti dalla Comunità di Sant'Egidio nei suoi laboratori.

L’incontro, attraverso il dialogo e la formazione con gli artisti contemporanei, ha messo in moto un processo di corresponsabilità e partecipazione a doppio senso, che cioè ha coinvolto sia l’artista che i Laboratori d’Arte. Si sono potenziati così il lavoro di rappresentazione e trasformazione sociale e culturale del mondo circostante e l’azione dei Laboratori verso una liberata creatività.

Nei Laboratori d’Arte della Comunità di Sant’Egidio le persone con disabilità socializzano e mettono in opera la loro verità e il loro pensiero. Sottratte ai processi di esclusione e di rifiuto, sono liberate e, consapevoli di tutti i mezzi resi ormai disponibili da generazioni di artisti, comprendono e rappresentano l’esclusione degli altri. INCLUSION/EXCLUSION presenta all’interno del Vittoriano dipinti, installazioni, fotografie, documenti, video e testi su temi che ci toccano tutti e ci interrogano: segregazione, migrazioni, guerra, periferie urbane e esistenziali, impegno umanitario e per la pace, difesa dei diritti, buone pratiche.





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