venerdì 10 novembre 2017
Si rafforza il sistema degli Its, passato, dal 2013, da 66 a 93 istituti, con 9mila iscritti. Risorse: più 50 milioni in tre anni
Istituti tecnici superiori: otto diplomati su dieci hanno trovato lavoro
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Aumentare il numero di adulti in possesso di un diploma di istruzione terziaria, favorendo le opportunità di occupazione dei giovani. Sono questi alcuni degli obiettivi del sistema Its (Istruzione tecnica superiore), cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi quattro anni. Secondo i dati diffusi ieri dal ministero dell’Istruzione, il numero di Its (percorsi di istruzione terziaria non universitaria della durata di due e tre anni, con il 30% delle ore di lezione svolto in azienda e il 50% dei docenti provenienti dal mondo delle imprese), è cresciuto dai 66 del 2013 ai 93 di quest’anno. In aumento anche il numero degli iscritti (da 2.268 a 9mila) e dei percorsi attivati (da 92 a 370), nei settori dell’efficienza energetica, della mobilità sostenibile, delle nuove tecnologie della vita, delle nuove tecnologie del made in Italy, delle tecnologie innovative per il turismo e delle tecnologie delle informazioni e della comunicazione. In quattro anni, inoltre, il tasso di occupazione dei diplomati è arrivato all’80% con un incremento del 63% del numero di giovani occupati dal 2013.

«In questi quattro anni – ha spiegato il sottosegretario all’Istruzione, Gabriele Toccafondi, presentando i dati del monitoraggio degli Its – abbiamo fatto un percorso che ha portato più corsi, più iscritti e più qualità per l’occupabilità. Adesso aumentiamo le risorse per crescere ancora». Complessivamente, la legge di Bilancio 2018 prevede un aumento di 50 milioni di euro per gli Its, spalmati sul triennio 2018-2020 (5 milioni in più nel 2018, 15 milioni in più nel 2019 e 30 nel 2020), per incrementare l’offerta formativa e il numero degli studenti nei percorsi con particolare riguardo per quelli che offrono competenze abilitanti all’utilizzo degli strumenti avanzati di innovazione tecnologica e legati all’industria 4.0. Alla formazione tecnica 4.0 è stata dedicata, negli anni scorsi, una sperimentazione finanziata con 800mila euro alla quale hanno aderito tutti e 93 gli Its presenti sul territorio italiano. «Uno dei frutti che il sistema degli Its può dare al nostro Paese è quello di valorizzare e sperimentare le idee di eccellenza e originalità che i nostri studenti hanno », ha concluso Toccafondi.

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