giovedì 22 settembre 2011
Esplode la furia degli ospiti del Cie del capoluogo piemontese. A far scattare la scintilla sarebbero stati dei messaggi lanciati nel centro dagli antagonisti. La notte di guerriglia si chiude con dieci arresti e diversi contusi tra le forze dell'ordine.
Gli immigrati in Italia sono 4 milioni e mezzo
A Lampedusa torna la calma: sgomberati in 500
COMMENTA E CONDIVIDI
Rivolta nella notte al Cie di Torino. Oltre una ventina gli stranieri che sono riusciti a fuggire, dieci gli arrestati. Si registrano feriti e contusi tra le forze dell' ordine (tre agenti e quattro carabinieri, secondo fonte della Questura). Sembra che a scatenare la violenta protesta sia stata unamanifestazione di appartenenti all'area anarco-antagonista che, attorno a mezzanotte, hanno iniziato a lanciare numerose palline da tennis all'interno del Centro. Nelle palline c'erano fogliettini che incitavano alla rivolta citando anche gli scontri avvenuti nel pomeriggio a LampedusaSecondo la ricostruzione degli investigatori, dopo la manifestazione degli anarco-antagonisti che hanno fatto esplodere alcuni petardi e lanciato le palline da tennis con i "pizzini", si è scatenata la protesta all'interno del Centro.Numerosi ospiti hanno iniziato a lanciare oggetti contro le forze dell'ordine, a danneggiare i cancelli e le porte dei moduli abitativi. Alcuni (al momento ne sono stati calcolati 22) sono riusciti ad aprirsi un varco all'esterno e a fuggire. Dieci gli arrestati. Due da parte dei Carabinieri: un clandestino algerino di 24 anni e un altro egiziano di 32 anni che, assieme ad altri, con una spranga di ferro lunga 78 centimetri, ha colpito alcuni agenti. Gli arrestati provengono da diverse nazionalità, fra cui Tunisia, Marocco, Algeria edEgitto. le accuse nei loro confronti sono di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. Tra le forze dell'ordine nessun ferito, solo alcuni contusi.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: