giovedì 28 gennaio 2021
Il senatore pugliese torna indietro: mi ha convinto Berlusconi. Giornata chiave per le consultazioni. In mattinata l'esordio degli "Europeisti per Conte". Nel pomeriggio Leu, Pd e Italia Viva.
Vitali (FI) ci ripensa: non passo in maggioranza. Conte-ter in salita
COMMENTA E CONDIVIDI

Nel secondo giorno di Consultazioni al Quirinale che vedrà protagonisti i partiti, la strada per un possibile esecutivo guidato ancora da Giuseppe Conte si fa ancora più in salita. Il nuovo gruppo degli Europeisti costituitosi ieri in Senato con l’obiettivo di diventare il punto di riferimento per chi dall’opposizione volesse andare a sostenere il governo, perde un pezzo. Il senatore di Forza Italia Luigi Vitali, che ieri sera aveva annunciato
ufficialmente l’addio al gruppo azzurro per andare a sostenere un possibile Conte ter,fa marcia indietro e nelle prime ore della mattina chiarisce che non darà "nessun appoggio politico" al governo. Dice di aver avuto con il presidente del Consiglio dimissionario un’interlocuzione esclusivamente su "una riforma complessiva della giustizia" e di voler dare il suo appoggio per "un ritorno allo stato di diritto e di garanzie nel processo". Non sarebbero però giunte rassicurazioni a sufficienza sul punto da Palazzo Chigi. Lo stesso Berlusconi si è speso nella notte per convincere il senatore pugliese a desistere dal passaggio con Conte. Decisiva la rassicurazione fornita dal Cav, ma evidente anche dal quadro politico generale, per cui anche senza Conte si troverà una soluzione per evitare il voto anticipato.

Con il gruppo degli "Europeisti" fermo a 10 senatori la strada del Conte-ter si fa ardua. Tutti e 10 i componenti del gruppo, inoltre, hanno già votato la fiducia a Conte lo scorso 19 gennaio: per il momento, quindi, non portano "numeri" in più. Proprio il nuovo gruppo chiuderà la mattinata di consultazioni al Colle.

Giornata-chiave, dunque. Specie nel pomeriggio, quando al Quirinale saliranno, nell'ordine, Leu, Pd e Italia Viva. Leu e Pd ribadiranno il loro sostegno per un nuovo governo guidato da Giuseppe Conte. Si attende la posizione ufficiale di Renzi per capire se l'attuale premier ha ancora uno spiraglio per costituire il suo terzo esecutivo consecutivo.

Il calendario delle consultazioni

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI