giovedì 20 giugno 2019
Un'esplosione fortissima all'alba, probabilmente per una fuga di gas, ha distrutto l'abitazione. Recuperati i corpi di una coppia e di una persona disabile.
I vigili del fuoco al lavoro tra le macerie della palazzina distrutta (Ansa)

I vigili del fuoco al lavoro tra le macerie della palazzina distrutta (Ansa)

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Sono tre le vittime di una violenta esplosione avvenuta questa mattina alle 4.20 in una palazzina di due piani in viale XX settembre a Gorizia, probabilmente a seguito di una fuga di gas. Sotto le macerie di un solaio è rimasta una coppia, un uomo di origini slovene e una donna, e un'altra persona disabile. I vigli del fuoco sono all'opera, ma pare non ci siano altre vittime; la palazzina era stata recentemente ristrutturata ed era costituita da tre appartamenti: uno sarebbe stato vuoto al momento dello scoppio, un altro occupato da una sola persona e il terzo dalla coppia deceduta. L'esplosione è stata terrificante, avvertita anche lontano tanto che molti l'hanno scambiata per una scossa di terremoto; anche alcune auto parcheggiate lungo la strada sono andate distrutte. Secondo quanto hanno riferito alcuni testimoni, proprio nei pressi, sulla strada, di recente sarebbe stato compiuto un intervento che avrebbe riguardato condutture del gas. Il sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna sta rientrando dalle ferie all'estero per seguire da vicino la tragedia.

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