martedì 23 dicembre 2014
​​Il giudce Sabella assessore alla trasparenza. "Roma non è una città marcia". Pucci ai Lavori pubblici. Il sindaco terrà la delega alle Olimpiadi.
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È stata presentata in Campidoglio la nuova giunta targata Ignazio Marino. I flash dei fotografi e l'attenzione dei cronisti si è concentrata in particolare sulle tre new entry: il giudice Alfonso Sabella, assessore alla Legalità e alla Trasparenza; Francesca Danese, assessore al Sociale al posto di Rita Cutini e che assume anche la delega alla Casa lasciata libera dal dimissionario Daniele Ozzimo, indagato nell'inchiesta Mafia Capitale; Maurizio Pucci, nuovo assessore ai Lavori pubblici. La nomina di quest'ultimo è stata confermata nonostante rischiasse di saltare perchè, pur non essendo indagato dalla Procura di Roma, il suo nome viene fatto da Salvatore Buzzi in un'intercettazione. "Ho fortemente voluto Maurizio Pucci perchè è una persona che prende un incarico e non si ferma finchè non lo porta a termine", ha detto sindaco Marino spiegando la scelta del nuovo assessore ai Lavori pubblici nonostante il suo nome sia finito nelle intercettazioni allegate all'indagine romana. "Ci presentiamo con una giunta che vuole avere dei capocantieri, assessori che la mattina si mettono gli scarponi, vanno in cantiere e la sera portano a casa risultati", ha affermato Marino.  "Non sarò uno sceriffo e anzi vorrei dimostrare con la mia esperienza che in questo paese legalità e rispetto delle regole possono andare a braccetto con efficienza ed efficacia" ha detto il neo assessore capitolino alla Legalità e alla Trasparenza, Alfonso Sabella, secondo il quale "Roma non è una città marcia ma complessivamente sana, che si è scontrata con una realtà difficile e complessa come questa mafia venuta fuori dalle indagini della magistratura". Il sindaco ha poi spiegato che terrà per sè una delega speciale, in vista della candidatura alle Olimpiadi del 2024. "Terrò per me la delega alle Olimpiadi, una delega di coordinamento che coinvolge tutti gli assessori". Lo ha detto il sindaco di Roma, Ignazio Marino, presentando la sua nuova giunta e spiegando che in vista della candidatura olimpica "l'idea è quella di disegnare la città dei nostri figli e credo che sia la sfida più bella per la nostra giunta".
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