lunedì 13 aprile 2009
A portare la speranza nelle tendopoli, nel giorno di Pasqua, ci hanno pensato Giada e Mickael. È per loro che si è raccolta la piccola comunità di Paganica, per loro che gli occhi si sono riempiti di speranza nonostante l'infinito dolore degli ultimi giorni. C'era quasi tutto il paese nella tenda-cappella dove si è svolta la celebrazione. E il padrino di Giada, volontario della protezione civile, ha portato anche i colori degli "angeli" del terremoto nella cerimonia.
COMMENTA E CONDIVIDI
A portare la speranza nelle tendopoli, nel giorno di Pasqua, ci hanno pensato Giada e Mickael. È per loro che si è raccolta la piccola comunità di Paganica, per loro che gli occhi si sono riempiti di speranza nonostante l'infinito dolore degli ultimi giorni. C'era quasi tutto il paese nella tenda-cappella dove si è svolta la celebrazione. E il padrino di Giada, volontario della protezione civile, ha portato anche i colori degli "angeli" del terremoto nella cerimonia: gli uomini che non si sono mai stancati di soccorrere, di scavare, di assistere. Ecco le immagini del battesimo.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: