sabato 21 maggio 2016
​Sul palco militanti storici ed ex del partito Radicale. Delegazione dei detenuti di Rebibbia. Pannella e la libertà, ma quella vera (M. Corradi)
EDITORIALE I nostri duelli e la risposta attesa (Carlo Casini)
Da Roma a Teramo l'ultimo viaggio di Pannella
COMMENTA E CONDIVIDI
In una piazza Navona gremita, a Roma si sono svolti i funerali laici di Marco Pannella. Tanti applausi, commozione, diversi discorsi. Sul palco è stato proiettato un video che ha riassunto vita e le battaglie politiche del leader radicale scomparso. Al lato del palco sono state posate tante corone di fiori, mentre in piazza sventolano le bandiere radicali e quelle della pace, dell'Italia e degli Stati Uniti. In piazza Navona è giunta anche una delegazione di detenuti del carcere romano di Rebibbia, per rendere omaggio a Marco Pannella, che si è battuto per i diritti dei carcerati. E i detenuti di Rebibbia hanno anche inviato una corona di fiori che è collocata, assieme alle corone inviate dalle istituzioni della Repubblica ai piedi del palco dove è posto il feretro di Pannella. Sul palco sono saliti diversi militanti. Tra gli altri, Emma Bonino, Rita Bernardini, Roberto Giachetti. Ma anche ex militanti radicali oltre che esponenti del mondo politico: dal viceministro ai trasporti Riccardo Nencini al sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova. La salma di Marco Pannella è stata poi trasportata in Abruzzo per la tumulazione, prevista domenica alle 16 nel cimitero di Teramo, città natale, che gli dedica anche la camera ardente, aperta pure nella notte dopo l'arrivo da Roma.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: