lunedì 30 luglio 2018
L'Assemblea di Ferrovie dello Stato ha nominato il nuovo Consiglio di amministrazione. L'annuncio su Facebook del ministro Toninelli
Rinnovato il Cda, Castelli presidente e Battisti ad
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L'assemblea di Ferrovie dello Stato ha nominato il nuovo Consiglio di amministrazione, che è composto da Gianluigi Vittorio Castelli, Gianfranco Battisti, Flavio Nogara, Andrea Mentasti, Cristina Pronello, Francesca Moraci, Wanda Ternau. È quanto si legge in un comunicato di Fs nel quale si precisa che il Cda è nominato per il triennio 2018-2020. «L'assemblea ha quindi nominato Gianluigi Vittorio Castelli presidente della società e ha invitato il nuovo Cda a nominare Gianfranco Battisti quale amministratore delegato».

Chi è Vittorio Castelli

Il nuovo presidente di Ferrovie dello Stato, Vittorio Castelli, ricopriva fino a questa mattina il ruolo di direttore Centrale Innovazione e Sistemi Informativi di Ferrovie dello Stato Italiane, dove era approdato nel 2016 e aveva da poco tenuto a battesimo, come amministratore delegato la nuova start up del Gruppo, Nugo, per la mobilità integrata. Laureato in Fisica a indirizzo Cibernetico presso l'Università degli Studi di Milano, inizia la sua carriera professionale nel settore dello sviluppo software e in parallelo avvia la carriera accademica: dal 1978, per 18 anni, è in Etnoteam. A maggio del 1996 si trasferisce in Infostrada, con il ruolo di chief information officer (cio) e a giugno 1997 approda in Fiat Auto, con lo stesso incarico di cio e guida la ricostituzione dell'organizzazione It di Fiat Auto e importanti progetti nell'ambito della logistica, dei sistemi di produzione e di supporto all'internazionalizzazione. Coordina le organizzazioni It di Fiat Auto in Brasile, Argentina e Polonia. Nel 2000 diventa ceo e direttore generale della società di servizi software del Gruppo Fiat (Gsa). Nel febbraio del 2001 si sposta in Omnitel poi Vodafone Italia e nel 2003 si trasferisce nel Regno Unito e diventa Global It Director di Vodafone. Nell'agosto 2006 rientra in Italia e assume la guida, come Executive Vice President Ict, dell'It di Eni. È anche consigliere di amministrazione di Eni Adfin. Nel febbraio 2015 lascia Eni e fonda, all'interno della Sda Bocconi - la scuola di direzione aziendale e cultura manageriale dell'Università - il Devo Lab, dedicato allo studio e ricerca dell'impatto delle tecnologie digitali sui modelli di business, sulle organizzazioni, sul conto economico e sul valore delle aziende. È anche professore alla Sda di Sistemi Informativi. In questo periodo è stato anche attivo in diverse start up quale presidente di Nozomi Networks SA, consigliere di amministrazione di Cynny Spa e consigliere di amministrazione della P&R Foundation. Ha operato come advisor per la strategia Ict di alcune grandi aziende nazionali e multinazionali.

Chi è Gianfranco Battisti
Ferrovie, turismo, un avvio di carriera in Fiat e un fortissimo radicamento nella sua Fiuggi. Il nuovo amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, Gianfranco Battisti, conta 20 anni di esperienza nelle società del Gruppo dove è entrato nel 1998 come Responsabile Marketing Operativo e Yield Management del Prodotto Notte, dopo un'esperienza di quasi dieci anni nel gruppo Fiat, per poi assumere vari incarichi tra i quali quello di direttore Marketing/Commerciale. Dal 2009 a febbraio 2017 è stato il direttore della Divisione passeggeri nazionale e internazionale e dell'Alta Velocità di Trenitalia per poi diventare amministratore delegato di Fs
sistemi urbani il potente braccio del real estate del Gruppo, incarico che ha mantenuto fino a oggi. Battisti ha fatto inoltre parte su del Comitato Gestionale e Accoglienza del Giubileo 2000, e referente per il gruppo Ferrovie dello Stato Italiane sia per Expo 2015 che per il Giubileo 2016. Dal 2016 è il presidente nazionale di Federturismo, l'associazione che riunisce le imprese del settore di Confindustria. Molto attivo nella vita della sua Fiuggi sul cui rilancio si è spesso speso, viene definito politicamente di centro e uomo di equilibrio. Come presidente di Federturismo aveva di recente plaudito alla scelta del nuovo governo di affidare il dicastero del Turismo a Centinaio «un ministro con una preziosa esperienza nel settore e profondo conoscitore di tutte le problematiche che lo caratterizzano».


L'annuncio del ministro Toninelli
«Abbiamo rinnovato il Cda di Ferrovie e siamo felici per le nostre scelte. Alla faccia di chi ci accusava di voler occupare delle poltrone, ai primi due gradini abbiamo messo due eccellenti manager interni all'azienda Gianfranco Battisti come ad e Gianluigi Vittorio Castelli come presidente». Lo annuncia il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli su Facebook.

«Abbiamo rinnovato il Cda di Ferrovie e siamo felici per le nostre scelte. Alla faccia di chi ci accusava di voler occupare delle poltrone, ai primi due gradini abbiamo messo due eccellenti manager interni all'azienda», dice nel suo post Toninelli, «che, a differenza di qualche loro predecessore, conoscono benissimo la struttura e sanno come far marciare i treni».

«Adesso buon lavoro al nuovo Cda, cui toccherà far viaggiare al meglio Le Frecce, ma soprattutto potenziare il trasporto su ferro regionale, in primis per dare sicurezza e comfort ai pendolari che ogni mattina scelgono per muoversi un mezzo pulito e condiviso come il treno. Una scelta che deve smettere di essere di coraggio e deve diventare di normalità».

«Sono state confermate le due consigliere di Fs che si erano dimesse in tempi non sospetti - ha detto il ministro - mostrandosi in disaccordo rispetto alla scelta del precedente board di non applicare la clausola etica per l'ad decaduto». A dimettersi erano state Wanda Ternau e Francesca Moraci.


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