venerdì 17 febbraio 2012
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Un esercito di magliette bianche e rosse a servizio dei pellegrini di tutto il mondo. Ma per arrivare ai 5mila volontari che servono per l’Incontro mondiale della famiglie che si terrà a Milano dal 29 maggio al 3 giugno manca ancora tanta gente. E così l’organizzazione ha pensato all’iniziativa “Centogiorni da volontari”, un tour di quattro serate – a Milano, Besana in Brianza, Cinisello Balsamo e Busto Arsizio – per reclutare braccia e cuori disposti a spendersi per l’accoglienza. Gli elementi essenziali per poter partecipare come volontario, oltre all’età compresa tra i 18 e i 70 anni con deroghe in casi particolari, sono un generoso spirito di servizio, la sintonia con i valori dell’incontro, la predisposizione alle relazioni interpersonali e al lavoro di squadra e la garanzia della presenza per il periodo prescelto. In base alla propria disponibilità è possibile scegliere di lavorare fin da subito, con un impegno da concordare con l’organizzazione, oppure optare per il periodo medio (circa un mese prima dell’evento), il breve (dal 24 maggio al 4 giugno) oppure solo nei cinque giorni dell’evento. I fronti da coprire sono molti, dalla logistica all’assistenza ai disabili, dal servizio informazioni all’interpretariato. Per tutti sono previste alcune giornate di formazione, declinate anche in base alle aree assegnate, per arrivare preparati e sintonizzati all’Incontro, che culminerà nell’incontro e nella Messa con il Papa. Per ulteriori informazioni www.family2012.comLE STORIE
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