lunedì 24 marzo 2014
È Diego Riccardo Robuschi la persona scelta per sostituire Alberto Porro, il direttore dei lavori della piastra di Expo che è stato interdetto in seguito all'inchiesta giudiziaria su Infrastrutture lombarde.
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E' Diego Riccardo Robuschi la persona scelta per sostituire Alberto Porro, il direttore dei lavori della piastra di Expo che è stato interdetto in seguito all'inchiesta giudiziaria su Infrastrutture lombarde. Lo ha annunciato il presidente della Lombardia Roberto Maroni. Laureato al Politecnico, Robuschi già lavora sulla piastra di Expo (l'infrastruttura più importante del sito espositivo) e ha esperienza nell'attività delle grandi opere. Il presidente Maroni ha dato l'annuncio dopo una riunione nella sede di Expo a cui hanno partecipato anche il prefetto Francesco Paolo Tronca, il sindaco Giuliano Pisapia, il ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi. ''Robuschi - ha spiegato Maroni - è già inserito nella struttura tecnica operativa del cantiere di Expo ed è assolutamente in grado di assumersi la responsabilità''. Questa sera è stata convocata una riunione del Consiglio di amministrazione di Expo per valutarne il nome ''ma sono sicuro - ha sottolineato Maroni - che è la persona giusta. Abbiamo garantito la prosecuzione dell'attività''. ''Se il Governo deve fare qualcosa, faremo tutto il possibile perché i tempi siano rispettati'': è quanto ha assicurato il ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi a Milano per una riunione nella sede di Expo, dopo l'inchiesta giudiziaria su Infrastrutture Lombarde. ''Credo che l'inchiesta non debba incidere sui tempi di Expo - ha aggiunto - ascolteremo cosa dicono il commissario unico Giuseppe Sala, il sindaco Giuliano Pisapia e il presidente della Regione Roberto Maroni e il governo è pronto a fare la sua parte''. ''Il fatto che Renzi verrà a Milano - ha aggiunto Lupi - sottolinea la vicinanza ad Expo che non è un problema di Milano o della Lombardia ma una risorsa importante per tutta Italia''. Lupi è convinto che si debba ''continuare con il lavoro'' rispettando le scadenze. ''La cosa più importante - ha concluso - è che le istituzioni lavorino insieme''.
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