martedì 14 febbraio 2023
Via libera definitivo. Entro dicembre 2026, la Commissione Ue monitorerà il divario tra i valori limite di emissione e i dati reali sul consumo di carburante ed energia
 Stop alla vendita di auto diesel e benzina dal 2035

Ansa

COMMENTA E CONDIVIDI

Il Parlamento Europeo, con 340 voti a favore, 279 contrari e 21 astensioni, ha dato il via libera definitivo allo stop alla vendita di auto a motori termici dal 2035. Il testo approvato dagli eurodeputati fissa l'obiettivo di azzerare le emissioni di auto nuove e furgoni in vendita nell'Ue dal 2035. I veicoli a benzina o diesel andranno dunque sostituiti con le alternative a zero emissioni, come l'auto elettrica.

Il provvedimento fa parte del pacchetto "Fit for 55" per il dimezzamento delle emissioni inquinanti nell'Ue entro il 2030. L'accordo raggiunto con il Consiglio nel dicembre dello scorso anno include anche obiettivi intermedi di riduzione delle emissioni per il 2030 (55% per le auto e 50% per i furgoni), nonché una nuova metodologia per la valutazione delle emissioni di Co2 durante l'intero ciclo di vita di un veicolo.

La normativa prevede inoltre che entro il 2025, la Commissione presenterà una metodologia per valutare e comunicare i dati sulle emissioni di CO2 durante tutto il ciclo di vita delle auto e dei furgoni venduti sul mercato dell'Ue. La metodologia sarà accompagnata da proposte legislative, se opportuno.

Inoltre entro dicembre 2026, la Commissione monitorerà il divario tra i valori limite di emissione e i dati reali sul consumo di carburante ed energia. E presenterà una metodologia per l'adeguamento delle emissioni di CO2 specifiche per i costruttori. E' prevista un'esenzione totale per chi produce meno di mille nuovi veicoli l'anno e i costruttori con un volume annuo di produzione limitato (da mille a 10 mila nuove autovetture o da mille a 22 mila nuovi furgoni) possono avvalersi di una deroga fino alla fine del 2035.

L'attuale meccanismo di incentivazione di veicoli a zero e a basse emissioni (Zlev) sarà adattato per rispondere all'andamento previsto delle vendite: ci saranno obiettivi più bassi di riduzione per quei costruttori che vendono un maggior numero di veicoli con emissioni da zero a 50g CO2/km, quali i veicoli elettrici e veicoli elettrici ibridi efficienti.

Dal 2025 al 2029, il fattore di riferimento Zlev è stato fissato al 25% per le vendite di nuove autovetture e al 17% per i nuovi furgoni. A partire dal 2030, l'incentivo sarà rimosso.

Con cadenza biennale, a partire dalla fine del 2025, la Commissione pubblicherà una relazione per valutare i progressi compiuti nell'ambito della mobilità a zero emissioni nel trasporto su strada.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: