venerdì 28 gennaio 2022
Un contadino filosofo che torna nel parco del Cilento a coltivare i "grani del futuro", una anziana emigrata di ritorno dalla Germania...
Una immagine di "La Terra mi Tiene"

Una immagine di "La Terra mi Tiene" - .

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Un contadino-filosofo che ha scelto di ritornare nella sua terra natale, nel mezzo del Cilento, per dedicarsi alla semina del grano. Una anziana contadina emigrata in Germania per migliorare la vita dei suoi figli e dei figli dei suoi figli.

Ivan e Teresa: le loro storie si intrecciano seguendo il ciclo delle stagioni e la vita di un chicco di grano, dalla semina alla mietitura nell'anno della pandemia, interrogandosi sul passato, sul presente ma soprattutto sul futuro della terra da lasciare ai propri figli.

È la storia raccontata in "La Terra mi tiene", un documentario su chi sta provando a dare vita a nuove forme di economia civile e di agricoltura che rispettino i diritti delle persone e, al tempo stesso, l’ambiente in cui viviamo. Racconta di chi si prende cura del territorio, dei suoli e della salute di tutti noi, attraverso il cibo che mangiamo. “Dobbiamo tornare a mangiare il nostro pane”, hanno detto nell'anno della pandemia alla regista Sara Manisera e alla filmmaker Arianna Pagani i seminatori e le seminatrici protagonisti di questo documentario.

"La Terra Mi Tiene" è un omaggio alla Terra, al sacrificio di chi l’ha lasciata e di chi ha scelto di tornare a curarla. Il documentario è in fase di ultimazione e sarà programmato nel 2022. È in atto una operazione di crowdfunding sulla piattaforma Produzioni dal basso, che durerà fino alla fine di febbraio.

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